🟨"Rinascita del Credito nelle Criptovalute: Lezioni dal Mercato Ribassista del 2022"

Giorno: 19 giugno 2025 | Ora: 20:47 Il mercato ribassista delle criptovalute del 2022 ha lasciato segni duraturi, con prestatori come BlockFi e FTX in crisi. Cycles, un protocollo di clearing decentralizzato, mira a rilanciare il credito non garantito con Cycles Prime. Tuttavia, il settore rimane consapevole dei rischi di liquidità e del bisogno di una gestione del rischio efficace per sostenere il credito. La liquidità è vista come un problema di rete, evidenziato anche da recenti crolli.
Le conseguenze del mercato ribassista delle criptovalute del 2022 continuano a farsi sentire nell'industria, con condizioni di credito non garantito che non si sono completamente riprese dal crollo che ha coinvolto prestatori come BlockFi, Celsius, Voyager e, infine, FTX.
Tre anni dopo, il protocollo di clearing per la privacy Cycles sta cercando di costruire una base per il riemergere di mercati di credito sostenibili. A maggio, l'azienda ha lanciato una versione pilota di Cycles Prime, un sistema che funge da clearing decentralizzato, consentendo alle aziende di trading cripto di netizzare e regolare pagamenti in sospeso senza la necessità di garanzie o escro. Questo pilota è stato riservato a imprese di trading cripto istituzionali che desiderano ridurre l'uso del credito senza controparti centrali.
In un'intervista, il CEO di Cycles ha dichiarato che le condizioni di credito non garantito si sono notevolmente inasprite dal 2022, e che le transazioni che una volta venivano effettuate a credito richiedono sempre più garanzie o pre-finanziamenti. La crisi del 2022 ha drenato liquidità da molti ecosistemi e ha portato a un calo sostenuto di molti token e volumi DeFi. Sebbene alcuni progetti principali si siano ripresi significativamente entro il 2024/2025, altri no, come dimostra il fatto che USDC ha recuperato il suo picco di capitalizzazione di mercato solo all'inizio di quest'anno.
Il settore delle criptovalute è diventato molto più consapevole del rischio di credito non garantito, rendendo più difficile la ricrescita dell'economia del credito. Nonostante molti abbiano tracciato paralleli tra cripto e finanza tradizionale, il CEO ha sottolineato che il settore non può prendere spunto da tutto ciò che è tradizionale. Molti ritengono che l'unico modo per far rinascere l'economia del credito sia reclutare grandi bilanci della finanza tradizionale, un approccio radicato in un sistema centrale che stampa denaro per acquistare titoli in tempi di crisi.
Secondo lui, la strada migliore è un approccio "a rete" al clearing. La crescita dei mercati di credito sostenibili dipende da solide fondamenta di gestione del rischio e clearing al centro del sistema, che permettano una maggiore efficienza del capitale e risparmi di liquidità, specialmente in tempi di stress. In definitiva, la liquidità è fondamentalmente un problema di topologia di rete.
Altri nel settore hanno messo in evidenza i problemi di liquidità delle criptovalute. Il fondatore di B2 Ventures ha definito questo aspetto un "rischio strutturale silenzioso", citando il crollo del mercato del 2022 come esempio dell'illusione di liquidità. Questo problema è riemerso nel 2025, in particolare con il crollo del 90% del token OM di Mantra ad aprile. Il CEO di Bitget ha affermato che il crollo ha messo a nudo problemi di liquidità "critici" nell'industria.