🟨"Riforma Fiscale: Proposta di Lummis per Esentare le Transazioni Cripto"

Giorno: 2025-07-03 | Ora: 21:16:29 La Senatrice del Wyoming, Cynthia Lummis, ha presentato una legge per riformare il codice fiscale, esentando alcune transazioni di asset digitali dalla tassazione. Propone esenzioni per guadagni di capitale fino a $300 e $5.000 annuali, oltre a differire tasse su mining e staking. La legge mira a facilitare la partecipazione all'economia digitale. Il dibattito sulla tassazione degli asset digitali resta acceso, con focus su protocolli DeFi e chiarezza fiscale. Legislatori cercano di integrare queste disposizioni nel bilancio prima dell'approvazione finale.
La Senatrice del Wyoming, Cynthia Lummis, ha presentato giovedì una bozza di legge che prevede diverse disposizioni per riformare il codice fiscale e esentare alcune transazioni di asset digitali dalla tassazione, dopo che gli emendamenti sul cripto non sono stati inclusi nel pacchetto di bilancio.
Il progetto di legge propone un'esenzione de minimis per le transazioni di asset digitali e per i guadagni di capitale di 300 dollari o meno, con un limite annuale di esenzione di 5.000 dollari. Inoltre, vengono delineate disposizioni per esentare gli accordi di prestito cripto e gli asset digitali utilizzati per contributi caritatevoli dalla tassazione. È prevista anche la possibilità di differire le tasse sui premi da mining e staking fino alla vendita degli asset sottostanti. Lummis ha dichiarato: "Questa legislazione innovativa è completamente finanziata, taglia la burocrazia e stabilisce regole sensate che riflettono il funzionamento delle tecnologie digitali nella vita reale. Non possiamo permettere che le nostre politiche fiscali antiquate soffochino l'innovazione americana. La mia legislazione garantisce che gli americani possano partecipare all'economia digitale senza violazioni fiscali involontarie."
La bozza di legge autonoma rappresenta ora la migliore opportunità per la Senatrice del Wyoming di far approvare la legislazione favorevole ai cripto, dopo che i senatori hanno approvato il bilancio senza affrontare il tema degli asset digitali.
La tassazione degli asset digitali è diventata un tema molto dibattuto nell'industria cripto, con operatori, investitori e utenti frustrati dalla mancanza di chiarezza e di efficienza fiscale negli Stati Uniti. Un argomento di forte discussione è il trattamento fiscale dei protocolli di finanza decentralizzata (DeFi) completamente decentralizzati e delle piattaforme non custodiali, dove gli sviluppatori non hanno controllo sui fondi o sulle regole di consenso.
Nel mese di giugno, alcuni legislatori statunitensi del Comitato per i Servizi Finanziari della Camera hanno introdotto un emendamento al Digital Asset Market Clarity Act del 2025, che esenterebbe gli sviluppatori di protocolli decentralizzati dalla classificazione come servizi di trasmissione di denaro. Ciò esenterebbe anche questi protocolli DeFi dai requisiti di reporting fiscale applicabili agli scambi centralizzati e ad altre attività cripto con una struttura aziendale tradizionale.
I legislatori statunitensi stanno cercando di includere disposizioni cripto nella versione finale del bilancio prima che arrivi sulla scrivania del Presidente Donald Trump.