🟥 "Rialzo delle Azioni in Avvio: Trump Annuncia Accordo Commerciale Storico con il Regno Unito"

🟥 "Rialzo delle Azioni in Avvio: Trump Annuncia Accordo Commerciale Storico con il Regno Unito"

Giorno: 2025-05-08 | Ora: 15:22:17 Le azioni dovrebbero aprire in rialzo giovedì, seguendo l'annuncio di Trump su un accordo commerciale con il Regno Unito. I futures S&P 500 sono in aumento dello 0,6%. Inoltre, le richieste di sussidi di disoccupazione sono diminuite e la produttività è calata nel primo trimestre. I mercati asiatici ed europei mostrano segni di crescita. Il petrolio è salito a $59,17, mentre l'oro è sceso. Il dollaro si rafforza rispetto allo yen e all'euro.


Le azioni sono destinate a muoversi al rialzo nelle prime contrattazioni di giovedì, aggiungendo i guadagni registrati durante la volatile sessione di ieri. I principali futures degli indici attualmente indicano un'apertura in rialzo per i mercati, con i futures S&P 500 in aumento dello 0,6 percento.

Questo slancio positivo a Wall Street arriva dopo che il Presidente Donald Trump ha annunciato che svelerà un accordo commerciale tra Stati Uniti e Regno Unito durante una conferenza stampa nell'Ufficio Ovale di questa mattina. Trump ha dichiarato che "l'accordo con il Regno Unito è completo e globale, e cementerà la relazione tra Stati Uniti e Regno Unito per molti anni a venire". Inoltre, ha aggiunto che questo è solo il primo di molti altri accordi in fase di negoziazione.

L'annuncio potrebbe contribuire a ridurre ulteriormente l'incertezza commerciale, seguendo le notizie di ieri che il Segretario al Tesoro Scott Bessent incontrerà il rappresentante principale della Cina in materia economica durante un viaggio in Svizzera.

In notizie economiche statunitensi, un rapporto del Dipartimento del Lavoro ha mostrato che le richieste di sussidi di disoccupazione per la prima volta hanno registrato una modesta diminuzione nella settimana conclusa il 3 maggio. Le richieste iniziali di sussidi sono scese a 228.000, con una diminuzione di 13.000 rispetto al livello non rivisto della settimana precedente di 241.000.

Nel frattempo, il Dipartimento del Lavoro ha pubblicato un rapporto separato che evidenzia un calo della produttività del lavoro negli Stati Uniti nel primo trimestre del 2025, accompagnato da un forte aumento dei costi unitari del lavoro.

Dopo aver registrato un calo nei due giorni precedenti, le azioni hanno mostrato una notevole volatilità durante la giornata di trading di mercoledì. Gli indici principali hanno oscillato sopra e sotto il livello di parità, in particolare nella parte finale della sessione, ma alla fine hanno chiuso in territorio positivo. Il Dow è avanzato di 284,97 punti, o dello 0,7 percento, il S&P 500 è salito di 24,37 punti, o dello 0,4 percento, e il Nasdaq è aumentato di 48,50 punti, o dello 0,3 percento.

Nei mercati esteri, i mercati azionari della regione Asia-Pacifico si sono mossi per lo più al rialzo durante le contrattazioni di giovedì. L'indice Nikkei 225 del Giappone è salito dello 0,4 percento, mentre l'indice Shanghai Composite della Cina è aumentato dello 0,3 percento.

I principali mercati europei si sono anch'essi mossi al rialzo. L'indice FTSE 100 del Regno Unito è aumentato dello 0,3 percento, mentre l'indice DAX tedesco e l'indice CAC 40 francese sono aumentati rispettivamente dell'1,1 percento e dell'1,2 percento.

Nel trading delle materie prime, i futures sul petrolio greggio sono aumentati di $1,10 a $59,17 al barile, dopo essere scesi di $1,02 a $58,07 al barile mercoledì. Nel frattempo, dopo un calo di $30,90 a $3.391,90 l'oncia nella sessione precedente, i futures sull'oro sono scesi di $35,40 a $3.356,50 l'oncia.

Sul fronte valutario, il dollaro statunitense viene scambiato a 144,65 yen rispetto ai 143,83 yen a cui era scambiato alla chiusura delle contrattazioni a New York mercoledì. Rispetto all'euro, il dollaro è valutato a $1,1311 rispetto a $1,1301 di ieri.