🟥 "Rialzo dei mercati azionari: il Dow guadagna 284 punti grazie alla ripresa dei semiconduttori e ai titoli aerei"

🟥 "Rialzo dei mercati azionari: il Dow guadagna 284 punti grazie alla ripresa dei semiconduttori e ai titoli aerei"

Giorno: 2025-05-08 | Ora: 22:51:17 Mercoledì i mercati azionari hanno mostrato volatilità, chiudendo in positivo dopo una giornata di ribassi. Il Dow è salito di 284,97 punti (0,7%), sostenuto dalla ripresa dei titoli semiconduttori e delle compagnie aeree. In Asia-Pacifico i mercati sono per lo più in rialzo, mentre in Europa hanno registrato cali. I rendimenti dei treasury sono scesi e l'attenzione si sposta su rapporti su disoccupazione e produttività.


Dopo un periodo di ribassi nelle sedute precedenti, mercoledì i mercati azionari hanno mostrato una notevole volatilità durante la giornata di trading. Gli indici principali hanno oscillato intorno alla stabilità, in particolare nella parte finale della sessione. Alla fine della giornata, i principali indici hanno chiuso in territorio positivo, con il Dow che ha guadagnato 284,97 punti (0,7%) raggiungendo quota 41.113,79, l'S&P 500 in aumento di 24,37 punti (0,4%) a 5.631,28 e il Nasdaq che è salito di 48,50 punti (0,3%) a 17.738,16.

Il rialzo parziale della giornata è stato influenzato da un'improvvisa ripresa dei titoli legati ai semiconduttori, con l'Indice Philadelphia Semiconductor che è aumentato dell'1,7%. La forza di questo settore è stata alimentata da un rapporto di Bloomberg che ha rivelato che l'amministrazione Trump prevede di annullare le restrizioni sulle esportazioni di chip AI introdotte durante l'era Biden, come parte di uno sforzo più ampio per rivedere le restrizioni commerciali sui semiconduttori.

Anche i titoli delle compagnie aeree hanno chiuso la giornata con un notevole guadagno, con l'Indice NYSE Arca Airline che ha registrato un incremento dell'1,2% dopo un rally iniziale. La volatilità della giornata è stata accentuata dalla reazione dei trader all'ultima comunicazione della Federal Reserve sulla politica monetaria, che ha lasciato i tassi d'interesse invariati, ma ha anche avvertito riguardo ai crescenti rischi di disoccupazione e inflazione.

Nei mercati esteri, mercoledì le borse dell'area Asia-Pacifico hanno chiuso per lo più in rialzo, con l'Indice Shanghai Composite della Cina in aumento dello 0,8% e l'Indice S&P/ASX 200 dell'Australia che ha guadagnato lo 0,3%. Tuttavia, l'Indice Nikkei 225 del Giappone ha mostrato una leggera flessione dello 0,1%. Al contrario, i principali mercati europei hanno registrato un calo, con l'Indice CAC 40 francese in ribasso dello 0,9%, il DAX tedesco sceso dello 0,6% e il FTSE 100 del Regno Unito che ha perso lo 0,4%.

Nel mercato obbligazionario, i treasury hanno proseguito il trend di crescita visto nella sessione precedente, con il rendimento del benchmark decennale che è sceso di 3,3 punti base al 4,275%. Guardando al futuro, giovedì potrebbero attirare l'attenzione i rapporti sulle richieste di sussidi di disoccupazione e sulla produttività del lavoro, mentre i trader rimarranno vigili sugli ultimi aggiornamenti sugli utili.