🟨"Resistenza Politica alla Legislazione sulle Criptovalute negli USA"

Giorno: 06 maggio 2025 | Ora: 09:12 Negli USA, la legislazione sulle criptovalute incontra resistenza nel Senato a causa dei legami di Trump con il settore. I senatori Warren e Merkley hanno chiesto un'indagine su potenziali profitti illeciti legati a un investimento di 2 miliardi di dollari in stablecoin. Le preoccupazioni etiche aumentano mentre il Senato si prepara a votare su normative sui stablecoin. La comunità crypto esprime dissenso, avvertendo che l'ostacolo legislativo potrebbe danneggiare i Democratici.
Negli Stati Uniti, i tentativi di approvare una legislazione sui criptovalute nel Senato stanno affrontando una crescente resistenza, alimentata da preoccupazioni etiche legate ai legami del presidente Donald Trump con il settore. In una lettera inviata il 5 maggio all'Ufficio per l'etica del governo degli Stati Uniti, i senatori Elizabeth Warren e Jeff Merkley hanno sollevato dubbi sul fatto che Trump e la sua famiglia possano trarre profitto personale da un investimento che coinvolge la società emiratina MGX, l'exchange di criptovalute Binance e World Liberty Financial (WLFI).
I senatori hanno richiesto un'indagine urgente, avvertendo che l'affare potrebbe violare la Clausola sugli Emolumenti della Costituzione degli Stati Uniti e le leggi federali sulla corruzione. Al centro della controversia si trova il stablecoin USD1 di WLFI, scelto per un investimento di 2 miliardi di dollari che MGX intende effettuare in Binance. Questo affare solleva la preoccupazione che le famiglie di Trump e Witkoff possano espandere l'uso del loro stablecoin come mezzo per trarre profitto dalla corruzione straniera.
Aumentando le preoccupazioni etiche, Trump ha ospitato una cena da 1,5 milioni di dollari a piatto il 5 maggio nel suo golf club in Virginia, pochi giorni dopo aver tenuto un evento di raccolta fondi da un milione di dollari per un super PAC. Inoltre, ha in programma di organizzare una cena di gala con i principali detentori di memecoin ufficiali di Trump il 22 maggio, nonostante le molteplici preoccupazioni espresse da diversi legislatori statunitensi.
Il controverso affare crypto da 2 miliardi di dollari della famiglia Trump arriva mentre il Senato si prepara a votare sul Guiding and Establishing National Innovation for US Stablecoins (GENIUS) Act e su altri progetti di legge relativi alle criptovalute. Le conseguenze si fanno già sentire in Congresso, con alcuni legislatori democratici che chiedono ulteriori audizioni prima di avanzare qualsiasi legislazione, mentre altri dubitano che l'interesse personale di Trump negli asset digitali stia minando il supporto bipartisan per la regolamentazione delle criptovalute.
Il 5 maggio, il leader della maggioranza del Senato, John Thune, ha mostrato disponibilità ad apportare modifiche alla legislazione sui stablecoin sostenuta dal GOP per approvare il disegno di legge nelle prossime settimane. Tuttavia, rimangono anche sfide interne al GOP, con il senatore Rand Paul che esprime incertezza riguardo al sostegno del progetto di legge. La situazione di stallo non è limitata al Senato; il membro di spicco del Comitato per i Servizi Finanziari della Camera, Maxine Waters, prevede di bloccare un evento guidato dai repubblicani che discute gli asset digitali.
La comunità crypto sta esprimendo il proprio dissenso mentre la resistenza politica minaccia di ostacolare la legislazione sui stablecoin nel Senato statunitense. Tyler Winklevoss, co-fondatore di Gemini, ha commentato su X che i leader politici non hanno imparato la lezione, avvertendo che continuare a ostacolare la legislazione sulle criptovalute potrebbe portare a ulteriori perdite elettorali per i Democratici.