🟥 "Regno Unito, Francia e Canada avvertono Israele: 'Fermate l'offensiva a Gaza o ci saranno conseguenze'"

🟥 "Regno Unito, Francia e Canada avvertono Israele: 'Fermate l'offensiva a Gaza o ci saranno conseguenze'"

Giorno: 2025-05-20 | Ora : 12:34 Regno Unito, Francia e Canada hanno avvertito Israele di intraprendere "azioni concrete" per fermare l'offensiva militare a Gaza e aumentare gli aiuti umanitari. I leader hanno condannato il linguaggio usato da membri del governo israeliano e minacciato sanzioni. Il Segretario Generale dell’ONU ha espresso preoccupazione per i bombardamenti che hanno causato centinaia di morti civili.


Il Regno Unito, la Francia e il Canada hanno avvertito Israele di intraprendere "azioni concrete" se non fermerà la sua "nuova offensiva militare" a Gaza e non aumenterà il flusso di aiuti verso l'enclave palestinese martoriata dalla guerra. Questo avvertimento è giunto dopo che Israele ha deciso di consentire l'ingresso limitato di aiuti a Gaza, dopo undici settimane di completo blocco.

Il capo degli affari umanitari delle Nazioni Unite, Tom Fletcher, ha dichiarato che nove camion delle Nazioni Unite sono stati autorizzati a entrare attraverso il valico di Kerem Shalom nel sud, ma ha sottolineato che "è una goccia nell'oceano di ciò che è urgentemente necessario". Il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha affermato che "la guerra può finire domani" se Hamas rilascia gli ostaggi e abbandona il combattimento; circa 58 ostaggi sono attualmente nelle mani del gruppo militante palestinese a Gaza, e molti di loro si teme siano già morti.

In una dichiarazione congiunta, il Primo Ministro britannico Keir Starmer, il Presidente francese Emmanuel Macron e il Primo Ministro canadese Mark Carney hanno esortato il governo israeliano a fermare le operazioni militari a Gaza e a consentire immediatamente l'ingresso degli aiuti umanitari nella regione colpita dalla fame. Allo stesso tempo, i leader hanno chiesto a Hamas di rilasciare immediatamente gli ostaggi rimasti.

I leader hanno condannato il linguaggio ripugnante utilizzato recentemente da membri del governo israeliano, minacciando che, nella loro disperazione per la distruzione di Gaza, i civili inizieranno a spostarsi. "Lo sfollamento forzato permanente è una violazione del diritto internazionale umanitario". Pur assicurando il loro sostegno al diritto di Israele di difendersi dal terrorismo, i leader hanno chiarito che si opporranno a qualsiasi tentativo di espandere gli insediamenti in Cisgiordania.

Il Regno Unito, la Francia e il Canada hanno avvertito che i loro governi non esiteranno a intraprendere ulteriori azioni, comprese sanzioni mirate. Nel frattempo, il Segretario Generale delle Nazioni Unite ha espresso preoccupazione per l'intensificarsi dei bombardamenti aerei e delle operazioni di terra a Gaza, che hanno portato alla morte di centinaia di civili palestinesi negli ultimi giorni, tra cui molte donne e bambini, e a ordini di evacuazione su larga scala.