⬛"Rally dei Mercati: Opportunità e Ottimismo dopo il 'Giorno della Liberazione'"
Giorno: 2025-05-06 | Ora: 18:18:11 Saira Malik, Chief Investment Officer di Nuveen, ha spiegato il recente recupero dei mercati azionari dopo il "Giorno della Liberazione". Ha evidenziato che i mercati tendono a rimanere ottimisti dopo cali rapidi e che i negoziati sui dazi hanno migliorato le prospettive. Nonostante i successi recenti, gli indici principali sono ancora in territorio negativo per l'anno. Malik ha raccomandato di non accumulare liquidità, suggerendo di investire in obbligazioni ad alto rendimento per migliori ritorni.
SANTA MONICA, Calif. — Negli ultimi mesi, molti investitori si sono trovati confusi di fronte al ritorno dei mercati azionari dopo il crollo di aprile, noto come "Giorno della Liberazione". Tuttavia, i motivi di questo recupero non mancano, come spiegato da Saira Malik, Chief Investment Officer di Nuveen, durante la conferenza globale del Milken Institute.
Malik ha evidenziato due principali motivazioni per il rally attuale. Innanzitutto, ha osservato che quando i mercati subiscono un calo rapido, tendono a recuperare altrettanto rapidamente. Questo schema storico si è ripetuto, creando un clima di ottimismo. In secondo luogo, ha indicato che il "Giorno della Liberazione" ha segnato il picco del dolore causato dai dazi, e da allora sono stati avviati numerosi negoziati che potrebbero aver contribuito a migliorare le prospettive di mercato.
Con oltre un trilione di dollari in gestione, Malik porta con sé una vasta esperienza nel settore finanziario, avendo iniziato la sua carriera presso JPMorgan Asset Management nel 1995. Ha anche menzionato le aspettative per la stagione degli utili del primo trimestre, che inizialmente prevedevano una crescita degli utili del 6%. Tuttavia, i dati attuali indicano una crescita di circa il 12%, dimostrando che si tratta di una stagione di utili molto robusta, sebbene le prospettive future non siano altrettanto brillanti.
Gli investitori sembrano concentrarsi maggiormente sui risultati attuali degli utili piuttosto che sulle possibili perdite future legate all'impatto dei dazi imposti dall'amministrazione Trump nel secondo trimestre, come previsto dagli economisti. I recenti rapporti sugli utili da parte di aziende come Meta, Alphabet e Microsoft hanno contribuito a spingere il Nasdaq Composite a un guadagno del 13,5% nell'ultimo mese, nonostante le avvertenze di Apple riguardo ai costi elevati che i dazi potrebbero portare.
In un contesto di mercato in movimento, l'S&P 500 ha interrotto una striscia vincente di nove giorni, la più lunga dal 2004, mentre il Dow Jones Industrial Average ha registrato la sua migliore striscia dal 2023. Tuttavia, nonostante questi successi recenti, tutti e tre gli indici principali sono ancora in territorio negativo per l'anno, con il Nasdaq che segna un calo dell'8,5%.
Malik ha anche sottolineato che non è il momento di accumulare liquidità, nonostante le incertezze politiche legate all'amministrazione Trump. Ha evidenziato che gli investitori possono ottenere ritorni a cifra alta in obbligazioni a reddito fisso e corporate bond ad alto rendimento, suggerendo che tenere eccessiva liquidità non è vantaggioso, soprattutto in un contesto in cui i tassi di interesse potrebbero diminuire ulteriormente. "La liquidità è sicuramente un'ottima classe di attivo per le spese necessarie e per le emergenze, ma ci sono opportunità di guadagno superiori in altre aree", ha concluso Malik.