🟨"Progetto World: 135 milioni per identificazione biometrica, ma ostacoli normativi in Brasile e Indonesia"

Giorno: 23 maggio 2025 | Ora: 23:40 Il progetto World, guidato da Sam Altman di OpenAI, ha raccolto 135 milioni di dollari per espandere la rete di scansione dell'iride negli USA e migliorare la copertura globale. Con oltre 12,5 milioni di World ID emessi, il progetto affronta ostacoli normativi in Brasile e Indonesia, suscitando preoccupazioni etiche sui dati biometrici.
Il progetto World, avviato da Sam Altman, CEO di OpenAI, ha raccolto 135 milioni di dollari da società di venture capital come Andreessen Horowitz e Bain Capital Crypto. Questi fondi saranno utilizzati per espandere la rete di orbi per la scansione dell'iride e l'infrastruttura negli Stati Uniti, dove l'azienda ha annunciato di voler operare in sei città, oltre a migliorare la copertura a livello globale.
Ad oggi, oltre 12,5 milioni di persone in più di 160 giurisdizioni hanno ricevuto un World ID. Tuttavia, il progetto, che raccoglie dati biometrici per stabilire una "prova di identità", incontra ostacoli normativi e divieti in diversi paesi. I critici sostengono che offrire incentivi finanziari per la raccolta di dati biometrici violi il consenso informato, accendendo un dibattito sull'etica dei sistemi di identificazione digitale centralizzati e sulla privacy dei dati.
La Autorità Nazionale per la Protezione dei Dati del Brasile ha ordinato a World di interrompere i servizi nel paese a gennaio, esprimendo preoccupazioni riguardo agli incentivi per la raccolta di dati biometrici attraverso pagamenti in criptovaluta. Nel mese di marzo, l'ANPD ha confermato il divieto, sottolineando il modello di business dell'azienda, che offre pagamenti in criptovaluta in cambio di dati biometrici, con possibili sanzioni di 50.000 reais brasiliani al giorno in caso di violazione.
In Indonesia, il Ministero delle Comunicazioni e del Digitale ha sospeso la licenza commerciale di World il 4 maggio, accusando alcune sussidiarie di non registrarsi come fornitori di servizi di asset digitali. L'agenzia ha avviato un'indagine sul progetto e intende incontrare i rappresentanti delle sussidiarie per chiarire la situazione.
I divieti in Brasile e Indonesia seguono un ordine del dicembre 2024 da parte dell'Ufficio Statale Bavarese per la Supervisione della Protezione dei Dati, che richiede a World di conformarsi agli standard di protezione dei dati dell'Unione Europea, garantendo agli individui la possibilità di eliminare facilmente i propri dati biometrici dalla rete.