🟨"Profilazione Invasiva su YouTube: L'Ascesa di YouTube Tools"

🟨"Profilazione Invasiva su YouTube: L'Ascesa di YouTube Tools"

Giorno: 30 maggio 2025 | Ora: 17:22 Uno strumento OSINT anonimo, "YouTube Tools", genera profili dettagliati degli utenti di YouTube analizzando i loro commenti, rivelando dati come posizione e inclinazioni culturali. Questo solleva preoccupazioni legali per potenziali violazioni delle politiche di YouTube e normative sulla privacy, come il GDPR. La facilità con cui si possono raccogliere informazioni personali aumenta i rischi per la privacy degli utenti, riflettendo una preoccupante tendenza verso il profiling invasivo.


Un servizio di intelligence open-source (OSINT) afferma di poter generare profili dettagliati degli utenti di YouTube basandosi esclusivamente sull'attività commentativa. Questo strumento, parte della suite "YouTube Tools" sviluppata da un autore anonimo, consente di eseguire una serie di controlli potenziati dall'intelligenza artificiale su qualsiasi commentatore di YouTube. Recentemente, la pagina web dello strumento è stata modificata per mostrare solo l'indirizzo email dell'amministratore, probabilmente in risposta all'attenzione mediatica crescente.

Secondo un rapporto del 28 maggio da parte di un'agenzia tecnologica, lo strumento può produrre report in pochi secondi, includendo dati dedotti come la posizione geografica dell'utente e potenziali inclinazioni politiche o culturali. Un esempio riportato ha identificato un utente come residente in Italia basandosi su commenti in lingua italiana e riferimenti a un programma televisivo italiano.

Sebbene le informazioni generate da YouTube Tools si basino su dati pubblicamente disponibili, questo strumento ha abbassato notevolmente le barriere per il profiling digitale. Chiunque può cercare cosa ha scritto un commentatore di YouTube e fare deduzioni da solo, il che normalmente richiederebbe una ricerca laboriosa. Con l'intelligenza artificiale, invece, basta un clic.

Oltre a YouTube Tools, l'autore anonimo offre strumenti OSINT per altre piattaforme come Twitch, Kick, League of Legends e database di dati leaked. Ci sono preoccupazioni legali riguardo all'uso di questi strumenti, poiché potrebbero violare i termini di servizio delle piattaforme o leggi locali sulla protezione dei dati, a seconda della loro ubicazione.

YouTube Tools potrebbe violare le politiche di YouTube, poiché i termini di servizio della piattaforma consentono lo scraping dei dati solo in conformità con il file robots.txt, che elenca le pagine indicizzabili. Questo servizio probabilmente non rispetta tali limitazioni. Inoltre, la possibilità di cercare database leakati solleva ulteriori questioni legali, dato che la ricerca di dati di terzi senza una base legale può violare regolamenti come il GDPR nell'Unione Europea.

La crescente diffusione di strumenti come quello di Lolarchiver evidenzia l'impatto a lungo termine delle violazioni storiche e attuali dei dati. Molte informazioni personali sono frequentemente esposte in hack e leak di database, rendendo vulnerabili gli utenti. Un esempio significativo è il leak di dati da parte di Ledger, che ha esposto le informazioni di oltre 270.000 clienti, causando un aumento di email truffaldine per le vittime.

Per chi detiene criptovalute, l'esposizione dei dati KYC può essere particolarmente pericolosa. Stanno aumentando gli attacchi fisici, talvolta definiti "attacchi con chiave a cinque dollari", che prendono di mira individui ritenuti in possesso di ingenti quantità di criptovalute. Con la crescente popolarità e il prezzo delle criptovalute, alcuni criminali ricorrono a misure violente per rubare fondi da detentori di criptovalute di alto profilo.

Con l'aumento delle preoccupazioni per la privacy, strumenti come YouTube Tools riflettono una tendenza più ampia: la crescente facilità con cui le impronte digitali possono essere trasformate in profili invasivi, spesso senza la consapevolezza o il consenso degli utenti.