🟨"ProCap debutta sul Nasdaq con un incremento del 7%"

Giorno: 23 maggio 2025 | Ora: 04:18 ProCap, una SPAC fondata da Anthony Pompliano, ha debuttato sul Nasdaq con un aumento del 7%, alzando la sua IPO da 200 a 220 milioni di dollari. Le azioni sono salite a 10,70 dollari il 21 maggio. Pompliano punta su investimenti in fintech e criptovalute, nonostante le sfide storiche delle SPAC. Brent Saunders è stato nominato consigliere strategico.
La società di acquisizione ProCap, focalizzata sulla fintech e fondata da Anthony Pompliano, ha visto un incremento del 7% al suo debutto sul Nasdaq, dopo aver aumentato all'ultimo minuto la dimensione della sua offerta pubblica iniziale (IPO). Il 20 maggio, giorno prima del lancio pubblico, ProCap ha innalzato l'IPO da 200 milioni a 220 milioni di dollari, fissando il prezzo delle sue 22 milioni di azioni a 10 dollari ciascuna.
Le azioni di ProCap hanno chiuso la giornata di trading del 21 maggio a 10,70 dollari, con un ulteriore aumento dell'1,6% nel dopo-mercato, raggiungendo 10,87 dollari, secondo i dati di Yahoo Finance. La società ha offerto agli underwriter un'opzione di acquisto di fino a 3,3 milioni di azioni aggiuntive al prezzo di IPO per soddisfare la domanda extra.
In un deposito regolatorio del 30 aprile, ProCap ha dichiarato di essere una Special Purpose Acquisition Company (SPAC) che intende investire e portare in borsa aziende nei settori dei servizi finanziari, degli asset digitali, della gestione patrimoniale o della sanità.
Pompliano è un grande sostenitore del settore delle criptovalute e conduce un podcast focalizzato su Bitcoin e finanza, oltre a guidare la società di investimento Professional Capital Management. Ha espresso il desiderio di portare una società in borsa negli ultimi cinque anni, ma ha notato che solo sei mesi fa ha visto una domanda sufficiente nel mercato privato, citando recenti cambiamenti nel panorama normativo statunitense che influenzano i mercati finanziari.
Ha accennato alla possibilità che la sua società di acquisizione investa in aziende sia nel settore delle criptovalute che nella finanza tradizionale, aspettandosi una convergenza tra i due ambiti nei prossimi anni. "Il motivo per cui utilizzo il termine servizi finanziari è perché il nuovo mondo digitale e il vecchio mondo consolidato si stanno fondendo", ha affermato Pompliano.
Riguardo alla scelta di rendere ProCap una SPAC, Pompliano ha riconosciuto che queste strutture hanno storicamente avuto tassi di fallimento elevati a causa di conflitti di interesse, diluizione, valutazioni speculative e scrutinio normativo. Ha sottolineato che le SPAC hanno acquisito una cattiva reputazione poiché spesso le aziende le trattano come capitale di rischio pubblico, mirando a società in forte crescita che perdono molto denaro a valutazioni elevate.
Pompliano ha dichiarato di aver investito "milioni di dollari" dei propri fondi e ha sottolineato di avere "una reale partecipazione" nel progetto, aggiungendo: "Sto correndo un enorme rischio reputazionale." Inoltre, Brent Saunders, CEO della società di prodotti per la salute Bausch + Lomb, è stato nominato consigliere strategico, portando con sé un'esperienza di oltre 300 miliardi di dollari in fusioni e acquisizioni negli ultimi 17 anni.