🟥 "Prezzi dell'argento in calo sotto i 33 dollari: tensioni commerciali ridotte e incertezze future"

Giorno: 2025-05-14 | Ora: 10:16:38 Mercoledì, i prezzi dell'argento sono scesi sotto i 33 dollari l'oncia, influenzati da un calo delle tensioni commerciali globali dopo colloqui tra Stati Uniti e Cina. Sebbene l'accordo temporaneo sui dazi abbia ridotto il rischio di guerra commerciale, rimane incertezza futura. Dati sull'inflazione più deboli hanno però sostenuto l'argento, rendendolo più attraente per gli acquirenti non statunitensi.
I prezzi dell'argento sono scesi sotto i 33 dollari l'oncia mercoledì, invertendo i guadagni della sessione precedente, poiché il calo delle tensioni commerciali globali ha ridotto la domanda per beni rifugio.
Questo ritracciamento è avvenuto dopo i produttivi colloqui commerciali tra Stati Uniti e Cina nel fine settimana in Svizzera, dove entrambe le parti hanno concordato di ridurre temporaneamente i dazi al 30% e al 10% rispettivamente, per un periodo di 90 giorni, un passo significativo verso la de-escalation.
Sebbene ciò abbia alleviato le paure del mercato riguardo a una guerra commerciale prolungata, rimane incertezza su cosa accadrà una volta scaduto l'accordo, con ulteriori negoziati previsti nelle prossime settimane.
Il ridotto rischio geopolitico ha portato i mercati a rivedere le aspettative su tagli aggressivi dei tassi da parte della Federal Reserve, aggiungendo pressione al ribasso sull'argento.
Tuttavia, i dati di martedì che hanno mostrato un'inflazione dei consumatori statunitensi più debole del previsto ad aprile hanno fornito un supporto compensativo ai metalli preziosi, poiché il dollaro si è indebolito, rendendo l'argento più attraente per gli acquirenti non statunitensi.