🟨"Prestiti Bitcoin: Acquistare Immobili senza Vendere"

Giorno: 15/06/2025 | Ora: 15:04 I detentori di Bitcoin stanno utilizzando prestiti garantiti da criptovalute per acquistare immobili senza vendere BTC, evitando tasse sulle plusvalenze. Questi prestiti consentono di usare Bitcoin come garanzia, con un rapporto LTV tipico del 50%. Non è necessario un punteggio di credito, e i clienti possono accedere a liquidità rapidamente. La crescente fiducia nel mercato ha spinto molti a utilizzare questo modello per investire in beni tangibili mantenendo l'esposizione al Bitcoin.
I detentori di Bitcoin stanno sfruttando i prestiti garantiti da criptovalute per acquistare immobili senza dover vendere nemmeno un satoshi, evitando così le tasse sulle plusvalenze. Questa tendenza emergente sta guadagnando terreno tra i pionieri delle criptovalute, imprenditori e individui con un elevato patrimonio netto che sono "ricchi di Bitcoin", ma spesso non soddisfano i criteri tradizionali per il finanziamento immobiliare.
I modelli di prestito garantiti da Bitcoin consentono ai mutuatari di utilizzare la loro criptovaluta senza doverla disinvestire. Poiché prendere un prestito non è generalmente considerato un evento tassabile, i clienti possono accedere alla liquidità mantenendo l'esposizione al rialzo.
Per ottenere un prestito in Bitcoin, i clienti bloccano BTC con un rapporto prestito-valore (LTV) tipico del 50% e ricevono valuta fiat o stablecoin. Il tempo medio di finanziamento per un prestatore è di circa 9,6 ore. Questi fondi possono essere utilizzati come acconto o per coprire l'intero costo di una proprietà. Inoltre, il modello offre flessibilità, poiché gli interessi e le spese si accumulano nel tempo senza pagamenti mensili obbligatori e il rimborso può avvenire in qualsiasi momento senza penali.
La preoccupazione ricorrente con i prestiti garantiti da BTC è la volatilità. Se il prezzo del Bitcoin scende e l'LTV aumenta, i clienti ricevono notifiche per inviare ulteriore garanzia. Se l'LTV raggiunge l'80%, il prestatore vende una quantità necessaria di BTC per rimborsare il prestito, restituendo eventuali fondi rimanenti al mutuatario. Poiché la transazione immobiliare è già avvenuta, una liquidazione non annulla l'acquisto della proprietà, ma semplicemente regola il prestito.
I prestiti in Bitcoin possono evitare la necessità di punteggi di credito, poiché i mutuatari forniscono garanzie in rapporto 2:1. I prestatori possono liquidare immediatamente se il valore del Bitcoin scende. Bitcoin è considerato come una garanzia di alta qualità, poiché viene scambiato 24 ore su 24, è profondamente liquido e le transazioni possono essere inviate a livello globale in tempo reale.
Nel primo trimestre del 2025, Ledn ha emesso oltre 300 milioni di dollari in prestiti al dettaglio e si prevede di superare il miliardo di dollari entro la fine dell'anno. Nel 2024, i clienti hanno guadagnato otto volte di più dall'apprezzamento del Bitcoin rispetto a quanto hanno pagato in interessi, con oltre 1.000 BTC ritirati come garanzia in eccesso quando i prezzi sono aumentati.
Un numero crescente di individui con un elevato patrimonio netto si sta rivolgendo ai prestiti garantiti da Bitcoin, preferendo sfruttare le proprie partecipazioni in BTC per accedere a beni tangibili come gli immobili, mantenendo così l'esposizione a quello che considerano il loro investimento più performante. In questo modo, possono trasferirsi in una nuova proprietà senza dover vendere i loro Bitcoin.
Con la crescita della fiducia nel mercato, i detentori di Bitcoin stanno diventando sempre più a loro agio nel prendere in prestito contro le loro criptovalute. A marzo, Xapo Bank ha lanciato un prodotto di prestito che consente agli utenti di prendere in prestito dollari USA utilizzando il Bitcoin come garanzia, offrendo prestiti fino a 1 milione di dollari mantenendo le proprie partecipazioni in BTC.