🟥 "Pressioni della Casa Bianca sul Senato: Trump cerca di mitigare le sanzioni contro la Russia"

🟥 "Pressioni della Casa Bianca sul Senato: Trump cerca di mitigare le sanzioni contro la Russia"

Giorno: 2025-06-07 | Ora: 00:05 L'amministrazione Trump sta esercitando pressioni sul Senato per ridurre l'impatto della "Legge sulle Sanzioni alla Russia del 2025", che prevede sanzioni per funzionari russi e settori economici chiave. Nonostante il sostegno bipartisan di oltre 80 senatori, Trump teme che possa ostacolare le sue relazioni con Mosca. Si propongono modifiche per consentire al presidente di decidere sulle sanzioni, ma la legge continua a progredire con il supporto di molti leader repubblicani. Trump insiste che il progetto di legge non proceda senza il suo consenso.


Pressioni sul Senato

Secondo alcune fonti, l'amministrazione Trump sta esercitando pressioni sul Senato degli Stati Uniti per ridurre significativamente l'impatto di una nuova legge sulle sanzioni contro la Russia. Questo provvedimento, redatto dal senatore repubblicano Lindsey Graham della Carolina del Sud, ha già ottenuto il sostegno di oltre 80 senatori.

Obiettivi della Legge

La legge in questione, conosciuta come "Legge sulle Sanzioni alla Russia del 2025", prevede sanzioni per alti funzionari russi e settori chiave dell'economia del paese, nonché misure punitive contro le nazioni che commercializzano con la Russia. Tuttavia, Trump teme che questa legge possa ostacolare i suoi sforzi per migliorare le relazioni con Mosca, mentre cerca anche di porre fine al conflitto in Ucraina.

Modifiche proposte

Fonti del Congresso hanno rivelato che negli ultimi giorni, funzionari della Casa Bianca hanno contattato l'ufficio di Graham per chiedere l'inserimento di una clausola di "esenzione", che consentirebbe a Trump di decidere chi o quali entità dovrebbero essere soggetti a sanzioni. Inoltre, si sta discutendo di modificare la parola "dovrebbe" in "può" nel testo della legge, il che ridurrebbe la forza vincolante delle sanzioni.

Sostegno bipartisan

Nonostante le pressioni, la legge sta ricevendo un ampio sostegno trasversale, con 82 co-sponsor in Senato e un numero equivalente di sostenitori in Camera dei Rappresentanti, divisi equamente tra repubblicani e democratici. I leader repubblicani, come John Thune e Mike Johnson, hanno espresso il loro supporto, rendendo difficile per Trump bloccare l'approvazione della legge.

Prospettive future

Graham ha indicato di essere aperto a modifiche, inclusa l'aggiunta di una clausola per proteggere i paesi che forniscono assistenza all'Ucraina. Tuttavia, non ha ancora espresso pubblicamente il suo appoggio per le altre modifiche suggerite dall'amministrazione Trump. In una recente dichiarazione, ha affermato di essere fiducioso riguardo all'iter della legge, che continua a progredire.

Posizione di Trump

Il presidente Trump ha dichiarato che il progetto di legge non dovrebbe procedere senza il suo esplicito consenso, sottolineando l'importanza della sua approvazione in questo contesto delicato.