🟨"Pranzo Controverso di Trump: Tra Memecoin e Manifestazioni"

Giorno: 24 maggio 2025 | Ora: 09:45 Recenti foto di un pranzo di Donald Trump per i detentori di memecoin mostrano un evento di lusso con proteste esterne contro il profitto dalla presidenza. Ospiti noti come Justin Sun hanno ricevuto regali costosi. Esternamente, manifestanti accusavano Trump di "corruzione crypto". Il token TRUMP ha generato enormi profitti legati a Trump.
Recenti foto del controverso pranzo organizzato da Donald Trump per i suoi principali acquirenti di memecoin rivelano che gli ospiti hanno goduto di un pasto di tre portate e di sacchetti regalo, mentre fuori dall'evento si radunavano manifestanti per accusarlo di trarre profitto dalla presidenza. Le immagini condivise da alcuni dei 220 maggiori detentori del token ufficiale Trump (TRUMP) mostrano come gli ospiti fossero accolti da grandi manifesti con la scritta "Fight Fight Fight", riferendosi alla società che ha lanciato il memecoin.
Il governo ha deciso di non pubblicare la lista degli invitati, ma tra coloro che hanno condiviso foto del pranzo, tenutosi al Trump National Golf Club in Virginia, si trovano figure di spicco come Justin Sun, CEO di Tron, Jack Lu di Magic Eden e Sheldon Xia di BitMart. Il menu includeva un'insalata "Trump organic field green", filet mignon, halibut saltato in padella con purè di patate e una selezione di verdure, seguiti da una lava cake per dessert.
Un video dell'evento mostra che gli ospiti hanno ricevuto un sacchetto regalo contenente un cappellino nero. Sun, il maggiore acquirente del memecoin di Trump, era presente e ha ricevuto in dono un orologio d'oro a marchio Trump, venduto da una società collegata a Trump per 100.000 dollari. La sua partecipazione è stata evidenziata da vari media, che hanno notato come questo evento possa aver rafforzato i legami tra Sun e la famiglia Trump.
All'esterno del club, circa 100 manifestanti hanno accolto gli ospiti con fischi e insulti. I manifestanti esponevano cartelli con messaggi come "Stop Trump’s Crypto Corruption" e "Democracy Is Not For Sale", chiedendo l'impeachment di Trump e riforme finanziarie negli Stati Uniti. Si stima che le entità legate a Trump abbiano incassato circa 100 milioni di dollari in commissioni di trading dal token TRUMP, lanciato due giorni prima dell'uscita di Trump come presidente.