Powell apre alla possibilità di un taglio dei tassi a settembre; Bitcoin spinge al rialzo

Forse sorprendendo i mercati, che si aspettavano un tono più aggressivo, il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha messo chiaramente sul tavolo un taglio dei tassi a settembre, venerdì scorso.
Parlando al Simposio Economico della Federal Reserve di Kansas City a Jackson Hole, Powell ha affermato che il mutare dell’equilibrio dei rischi potrebbe richiedere un adeguamento della politica monetaria.
“I rischi al ribasso per l’occupazione stanno aumentando”, ha dichiarato Powell. “Se tali rischi si materializzano, possono farlo rapidamente, sotto forma di licenziamenti in forte aumento e crescita della disoccupazione”.
Dalla diffusione delle sue parole, Bitcoin è salito di circa il 2%, raggiungendo quota 114.200 dollari. Le azioni statunitensi hanno guadagnato oltre l’1% e il rendimento dei Treasury a 10 anni è sceso di sei punti base al 4,27%. L’indice del dollaro ha perso circa lo 0,5% e l’oro è salito dello 0,6%.
Settimana difficile prima del discorso di Powell
Nell’attesa che Powell mantenesse una linea restrittiva, i mercati rischiosi — incluse le criptovalute — erano stati sotto forte pressione nei giorni precedenti al suo intervento.
Dopo aver toccato un nuovo massimo storico oltre i 124.000 dollari circa una settimana fa, trainato dalle aspettative di un taglio dei tassi a settembre che erano salite quasi al 100%, il bitcoin (BTC 115.244,11$) è sceso di quasi il 10% fino a 112.000 dollari, mentre le speranze di allentamento monetario calavano rapidamente al 69% nelle ore precedenti al discorso di Powell. Nei minuti successivi, però, tali probabilità sono risalite quasi al 90%, secondo il CME FedWatch.
Correzione più profonda su Ethereum
La correzione è stata ancora più marcata per ether (ETH), considerata forse più speculativa: la criptovaluta è crollata di circa il 12% nello stesso periodo, dopo essere arrivata a pochi dollari dal suo massimo storico.
Reazione dei mercati tradizionali
Nei mercati tradizionali, il Nasdaq è sceso del 3% negli ultimi giorni, scontando anch’esso il calo delle probabilità di un taglio dei tassi.