🟥 "Petrolio in calo ma con guadagni settimanali: tensioni geopolitiche e scorte in diminuzione"

Giorno: 21 giugno 2025 | Ora: 21:19:11 I futures del petrolio Brent sono scesi del 2,3% a 77 dollari al barile, pur registrando un terzo guadagno settimanale. Le tensioni in Medio Oriente si sono attenuate con il rinvio di un intervento militare USA contro l'Iran, mentre l'Iran ha aumentato le esportazioni. Le scorte USA sono calate, supportando i prezzi.
Venerdì, i futures del petrolio greggio Brent sono diminuiti del 2,3%, chiudendo a 77 dollari al barile, ma hanno comunque registrato un terzo guadagno settimanale consecutivo. Questo leggero calo è avvenuto mentre le tensioni geopolitiche in Medio Oriente sono state attenuate dalla decisione del Presidente Trump di ritardare un possibile intervento militare degli Stati Uniti contro l'Iran, dando spazio a potenziali negoziati diplomatici sul programma nucleare iraniano.
Tuttavia, la situazione rimane volatile, con il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu che ha ordinato un'intensificazione degli attacchi su siti strategici e governativi in Iran. Nonostante le crescenti tensioni, l'Iran ha continuato a esportare petrolio, caricando 2,2 milioni di barili al giorno questa settimana, il livello più alto in cinque settimane.
Nel frattempo, i prezzi del petrolio hanno trovato supporto da un calo più marcato del previsto delle scorte di petrolio greggio negli Stati Uniti, con dati governativi che mostrano il maggior abbattimento settimanale in un anno. Questo mix di rischio geopolitico e riduzione dell'offerta ha contribuito a mantenere un sentiment complessivamente ottimista nel mercato petrolifero.