🟨"Pectra di Ethereum: Nessuna Minaccia alla Decentralizzazione"

🟨"Pectra di Ethereum: Nessuna Minaccia alla Decentralizzazione"

Giorno: 2025-05-09 | Ora: 22:53 Mallesh Pai di Consensys afferma che l'aggiornamento Pectra di Ethereum non minaccia la decentralizzazione; semplifica il lavoro dei validatori senza dare vantaggi ai più grandi. Pectra aumenta il limite di staking a 2.048 ETH, suscitando preoccupazioni sulla centralizzazione ma facilitando l'ingresso delle istituzioni. L'approvazione dello staking per gli ETF Ether è in discussione, ma esperti avvertono che potrebbe avere un impatto limitato sugli afflussi.


Secondo Mallesh Pai, direttore della ricerca presso la società di software blockchain Consensys, l'aggiornamento Pectra di Ethereum non rappresenta una minaccia per la decentralizzazione. Pai descrive questa modifica come una semplificazione del "lavoro di routine" che attualmente gestiscono i validatori. Durante un incontro su Cointelegraph X Space, ha spiegato che le possibilità di un validatore di proporre un blocco o guadagnare ricompense rimangono legate alla quantità di ETH posseduta, sottolineando che i validatori di grandi dimensioni non ottengono vantaggi aggiuntivi con l'aggiornamento: “Le ricompense continuano a essere proporzionali alla quantità di ETH che possiedi.”

Pectra rappresenta il più grande aggiornamento della rete Ethereum dall'implementazione del Merge nel settembre 2022. Con Pectra, i validatori possono ora mettere in stake fino a 2.048 ETH, rispetto al limite precedente di 32 ETH. Questa nuova soglia ha sollevato preoccupazioni nella comunità riguardo ai rischi di centralizzazione della rete. Pai ha affermato che l'aggiornamento ha eliminato "un sacco di lavoro di routine" che la rete gestiva in background, consentendo ai partecipanti di concentrarsi su aspetti più critici come la riduzione dei limiti di gas.

Inoltre, il nuovo limite potrebbe aprire la strada per le istituzioni a partecipare allo staking di ETH. Artemiy Parshakov, vicepresidente per le istituzioni del servizio di staking Ethereum P2P.org, ha osservato che l'EIP-7002 rende molto più semplice l'integrazione dello staking istituzionale senza un eccessivo rischio. Nel 2025, il tema dello staking di Ether all'interno di fondi negoziati in borsa (ETF) è stato molto discusso. BlackRock ha affermato che gli ETF Ether di successo non sono completi senza lo staking, e diverse istituzioni finanziarie hanno presentato modifiche ai loro ETF Ether per consentirne lo staking.

Se approvate, queste modifiche potrebbero incentivare gli investitori ad acquistare ETF, poiché potrebbero ricevere rendimenti. Tuttavia, la SEC deve ancora pronunciarsi sulle modifiche relative allo staking. Eric Balchunas, analista ETF di Bloomberg, ha recentemente previsto in un'intervista podcast che, se lo staking fosse approvato per gli ETF Ether, avrebbe “un impatto limitato” sugli afflussi. “Il problema più grande con Ethereum è la performance; non riesce mai a intraprendere una lunga corsa rialzista,” ha aggiunto.