Giorno: 26 dicembre 2024 | Ora: 21:13

La Difesa della Sovranità della Panama Canal

Il presidente di Panama, Juan Carlos Varela, ha recentemente riaffermato la sovranità del paese sulla Panama Canal, respingendo qualsiasi possibilità di rinegoziazione dei diritti di passaggio e le dichiarazioni del presidente eletto americano Donald Trump. Questo articolo esplora le dichiarazioni di Varela e le reazioni internazionali a questa situazione.

La Sovranità del Canale di Panama

Il presidente Varela ha dichiarato che la sovranità sul Canale di Panama appartiene esclusivamente a Panama, senza possibilità di ulteriori discussioni. Durante una conferenza stampa, ha sottolineato che l'indennizzo economico che gli Stati Uniti hanno fornito a Panama durante il loro controllo del canale è stato trascurabile. Varela ha evidenziato che il popolo panamense ha lottato per generazioni per riottenere il controllo della propria infrastruttura.

Le Dichiarazioni di Trump

Le affermazioni di Trump, che ha parlato di "riappropriarsi" del Canale di Panama, sono state considerate da Varela come una manifestazione di "paura geopolitica". Il presidente panamense ha chiarito che il Canale è attualmente gestito in modo autonomo dai panamensi e che non c'è alcuna intenzione di restituire il controllo agli Stati Uniti.

Il Ruolo Economico del Canale

Varela ha anche ricordato che gli Stati Uniti sono il principale cliente del Canale di Panama. Nel 2024, il 77% delle merci trasportate attraverso questa importante via di trasporto proviene o è diretta verso porti americani. Ha avvertito Trump che un funzionamento regolare del Canale è cruciale per il commercio di importazione ed esportazione degli Stati Uniti.

Politiche di Tariffazione Trasparenti

Il presidente ha ribadito che il processo di determinazione delle tariffe di transito del Canale è trasparente e non prevede sconti per le navi americane. Ha affermato che non ci sono discriminazioni tra le navi, sia che provengano dagli Stati Uniti o da altri paesi. "Il Canale è dei panamensi e appartiene ai panamensi", ha affermato Varela, escludendo qualsiasi forma di dialogo su questo tema.

Reazioni Regionali e Proteste

Le affermazioni di Trump hanno suscitato indignazione tra i panamensi, portando a manifestazioni contro l'ambasciata americana a Panama. I manifestanti hanno esposto slogan come "cacciate gli invasori" e hanno bruciato ritratti del presidente americano in arrivo. Inoltre, molti paesi latinoamericani, tra cui Colombia, Cile, Messico e Venezuela, hanno espresso il loro sostegno a Panama nella difesa della sua sovranità.

La Questione del Cobre e la Situazione Economica

Oltre alle questioni geopolitiche, Varela ha menzionato la recente chiusura della miniera di rame Cobre, una delle più grandi al mondo, a causa di una decisione della Corte Suprema di Panama. La chiusura temporanea non comporterà rischi ambientali o di sicurezza immediati, ma ha un impatto significativo sull'economia panamense, che ha visto Cobre contribuire al 5% del PIL e al 75% delle esportazioni.

Il presidente ha ordinato un audit ambientale per valutare la possibilità di una riapertura temporanea della miniera, in attesa di ulteriori sviluppi. La situazione economica di Panama rimane quindi complessa e interconnessa con questioni di sovranità e dipendenza economica.