🟥 "Oro in risalita a 3.370 dollari: cresce l'appeal come bene rifugio tra tensioni globali"

Giorno: 2025-06-04 | Ora : 04:50:23 Mercoledì, il prezzo dell'oro ha raggiunto 3.370 dollari per oncia, aumentando il suo appeal come bene rifugio a causa dei rischi geopolitici ed economici. L'OCSE ha ridotto le previsioni di crescita globale a causa delle tensioni commerciali e degli ordini di fabbrica deboli. Le tariffe su acciaio e alluminio di Trump sono entrate in vigore, aggravando le relazioni commerciali, mentre le tensioni tra USA e Cina rimangono elevate. In ambito geopolitico, le ostilità tra Ucraina e Russia continuano e l'Iran potrebbe rifiutare la proposta USA sul nucleare.
Mercoledì, il prezzo dell'oro è salito a 3.370 dollari per oncia, recuperando alcune perdite della sessione precedente, grazie all'aumento dei rischi geopolitici ed economici che ne hanno accresciuto l'appeal come bene rifugio.
Martedì, l'OCSE ha abbassato le previsioni di crescita globale, citando le crescenti pressioni sull'economia statunitense a causa delle crescenti tensioni commerciali. Questo è stato aggravato da ordini di fabbrica statunitensi deboli, ma attenuato da segnali di resilienza nel mercato del lavoro.
Nel frattempo, le tariffe del presidente Trump su acciaio e alluminio sono entrate in vigore mercoledì, ulteriormente inasprendo le relazioni commerciali globali. Le tensioni tra Washington e Pechino rimangono elevate dopo reciproche accuse di violazione dell'accordo commerciale.
I mercati ora attendono un probabile incontro tra il presidente Trump e il presidente Xi più avanti questa settimana.
Dal punto di vista geopolitico, le ostilità tra Ucraina e Russia continuano nonostante i colloqui di pace in corso, mentre un diplomatico iraniano ha indicato che Teheran probabilmente rifiuterà una proposta statunitense per risolvere la disputa nucleare.