🟥 "Oro in calo dell'1,6%: trader abbandonano i rifugi sicuri dopo progressi nei colloqui commerciali USA-Cina"

Giorno: 2025-05-12 | Ora: 09:14 Il prezzo dell'oro è calato dell'1,6% a $3,258 per oncia, con i trader che si distaccano dagli asset rifugio sicuro grazie ai progressi nei colloqui commerciali tra Stati Uniti e Cina. Dopo un periodo di tensione, c'è un ritorno verso asset più rischiosi. Trump ha elogiato i colloqui, ma se le preoccupazioni rimangono, l'oro potrebbe riacquistare attrattiva.
Il prezzo dell'oro è sceso dell'1,6%, raggiungendo un minimo di $3,258 per oncia, mentre i trader si allontanano dagli asset considerati rifugio sicuro. Dopo un periodo di tensioni, i recenti sviluppi nei colloqui commerciali tra Stati Uniti e Cina hanno contribuito a ridurre l'incertezza globale riguardo ai dazi.
La mattina di lunedì, i prezzi dell'oro (XAUUSD) hanno iniziato a ritirarsi, mentre i trader valutavano una serie di discussioni commerciali e nuove comunicazioni che sembravano chiarire la situazione. Questo ritiro è in parte dovuto a una presa di profitto dopo che i prezzi dell'oro erano saliti in precedenza, toccando livelli vicini al record storico. Inoltre, c'è un ritorno verso asset più rischiosi come azioni e criptovalute, grazie ai progressi nei negoziati commerciali.
Trump ha elogiato i colloqui con la Cina in merito ai dazi, dopo aver annunciato un accordo commerciale con il Regno Unito. Ha dichiarato di aver fatto "GRANDI PROGRESSI" nel fine settimana e il Segretario al Tesoro ha definito i colloqui produttivi, suggerendo che un "breve aggiornamento" arriverà a breve. Tuttavia, se questo aggiornamento non allevia le preoccupazioni degli investitori, l'oro potrebbe riprendere a guadagnare appeal come bene rifugio.