🟥 "Oro in calo a 3.340 dollari: ottimismo commerciale e debolezza del dollaro influenzano il mercato"

Giorno: 2025-07-03 | Ora: 05:26:20 Il prezzo dell'oro è sceso a circa 3.340 dollari l'oncia, influenzato dall'ottimismo per un accordo commerciale tra Stati Uniti e Vietnam. Tuttavia, la debolezza del dollaro e un inaspettato calo dei posti di lavoro nel settore privato limitano le perdite, mentre l'Iran ha ridotto la cooperazione con l'agenzia nucleare dell'ONU, aumentando i rischi geopolitici.
Giovedì, il prezzo dell'oro è sceso a circa 3.340 dollari l'oncia, restituendo parte dei guadagni ottenuti nella sessione precedente, poiché l'ottimismo riguardo agli sviluppi commerciali ha ridotto l'appeal del metallo come bene rifugio.
Il Presidente Trump ha annunciato che gli Stati Uniti hanno raggiunto un accordo commerciale con il Vietnam, in base al quale alcune delle dure tariffe sui prodotti vietnamiti verranno sollevate in cambio di un maggiore accesso dei beni americani al mercato vietnamita. Questo accordo ha sollevato speranze per ulteriori intese commerciali bilaterali in arrivo.
Tuttavia, le perdite sono state limitate dalla continua debolezza del dollaro statunitense, a causa di preoccupazioni fiscali e aspettative di ulteriori misure di allentamento monetario da parte della Federal Reserve.
I dati dell'ADP hanno mostrato che i posti di lavoro nel settore privato sono inaspettatamente diminuiti a giugno, segnando il primo calo in oltre due anni e suscitando nuove preoccupazioni sulla forza del mercato del lavoro, il che sostiene la necessità di una politica monetaria più flessibile.
Nel frattempo, l'Iran ha interrotto la cooperazione con l'agenzia nucleare dell'ONU, aggiungendo un modesto rischio geopolitico alla situazione.