🟥 "Oro in calo a 3.320 dollari: mercati in attesa dei tassi Fed"

Giorno: 26 giugno 2025 | Ora: 17:06:01 Il prezzo dell'oro è sceso a 3.320 dollari all'oncia, nonostante un dollaro debole, mentre si valutano i possibili tagli ai tassi della Fed. Trump potrebbe annunciare un nuovo presidente della Fed a settembre, sostenendo politiche monetarie accomodanti. Powell avverte che i dazi saranno inflazionistici. Altri paesi hanno annunciato tagli ai tassi, mentre la de-escalation tra Iran e Israele ha limitato l'aumento dei metalli preziosi.
Il prezzo dell'oro ha cancellato i guadagni precedenti, attestandosi a 3.320 dollari all'oncia, nonostante un dollaro più debole, mentre i mercati continuano a valutare l'entità dei tagli ai tassi che la Federal Reserve potrebbe attuare quest'anno.
Il presidente degli Stati Uniti, Trump, ha fatto notare che il nuovo presidente della Fed potrebbe essere annunciato già a settembre, riducendo l'influenza del presidente Powell prima della scadenza del suo mandato e rafforzando il potere del nominato in arrivo.
Trump è atteso a sostenere un banchiere centrale favorevole a politiche monetarie accomodanti, in linea con la sua richiesta di tassi di interesse più bassi, il che riduce il costo opportunità di detenere beni in oro non fruttiferi.
Nel frattempo, Powell ha ribadito che il consenso attuale della Fed prevede che i dazi siano attesi come inflazionistici, richiamando l'attenzione sulla scadenza del 9 luglio per la reintroduzione di dazi reciproci.
In altre parti del mondo, sono stati annunciati tagli ai tassi da parte della BCE, BoE, PBoC, RBI e SNB. Sul fronte geopolitico, la apparente de-escalation del conflitto tra Iran e Israele ha impedito un aumento più marcato per i metalli preziosi.