🟥 "Oro in calo a 3.180 dollari: tensioni commerciali allentate e ottimismo geopolitico influenzano i mercati"

Giorno: 14 maggio 2025 | Ora: 04:21 Il prezzo dell'oro è sceso a circa 3.180 dollari per oncia, con un calo del 2% a causa di un minore interesse per beni rifugio, dopo che USA e Cina hanno avviato trattative per ridurre i dazi. Anche i rischi geopolitici si sono attenuati, mentre si attende l'uscita di dati economici USA.
Giovedì, il prezzo dell'oro si è mantenuto vicino ai 3.180 dollari per oncia, registrando un calo del 2% rispetto alla sessione precedente e toccando un minimo di quasi cinque settimane, a causa del ridotto interesse per beni rifugio in seguito all'allentamento delle tensioni commerciali globali.
Gli Stati Uniti e la Cina hanno concordato di ridurre significativamente i dazi e hanno avviato una pausa di 90 giorni per finalizzare un accordo più ampio, mentre il presidente Trump ha menzionato trattative in corso con India, Giappone e Corea del Sud.
Inoltre, i rischi geopolitici si sono attenuati, con il raffreddamento delle tensioni tra India e Pakistan e un crescente ottimismo riguardo alla possibile revoca delle sanzioni sulla Siria durante la visita di Trump in Medio Oriente.
Nel frattempo, dati sull'inflazione statunitense inferiori alle attese hanno rafforzato le aspettative di possibili riduzioni dei tassi da parte della Federal Reserve, solitamente favorevoli per gli asset privi di rendimento.
Gli operatori di mercato ora attendono i dati sul PPI e sulle vendite al dettaglio negli Stati Uniti per ulteriori indicazioni sull'andamento della politica monetaria.