Giorno: 3 febbraio 2025 | Ora: 12:01

Andamento del Prezzo dell'Oro e Politiche Monetarie

Nel mese di febbraio, il prezzo dell'oro ha mantenuto una posizione solida, rimanendo sopra i 2.800 dollari l'oncia. Questa tendenza è stata influenzata da una serie di politiche monetarie più flessibili adottate dalle principali banche centrali, mentre il mercato valutava l'impatto di una potenziale guerra commerciale tra Nord America e Cina sull'economia globale.

Tariffe e Preoccupazioni Economiche

Gli Stati Uniti hanno imposto tariffe del 10% sulla Cina e del 25% su Canada e Messico. Queste decisioni hanno sollevato preoccupazioni riguardo a un possibile rallentamento della crescita economica. Tuttavia, la possibilità di una reazione aggressiva da parte della Federal Reserve ha limitato l'impatto su asset sensibili ai tassi d'interesse. Nonostante ciò, i mercati si aspettano che la Fed attui due tagli dei tassi quest'anno.

Politiche della Banca del Canada

In risposta alle attuali condizioni economiche, la Banca del Canada ha deciso di ridurre il suo tasso di interesse principale e ha annunciato la fine della stretta quantitativa. Inoltre, è previsto un acquisto di debito pubblico nel prossimo futuro, come parte della strategia per sostenere l'economia.

Interventi delle Altre Banche Centrali

Oltre alla Banca del Canada, anche la Banca Centrale Europea (BCE) e la Riksbank svedese hanno effettuato tagli ai tassi d'interesse. Le banche centrali dei principali consumatori di oro, come la People’s Bank of China (PBoC) e la Reserve Bank of India (RBI), hanno anch'esse segnalato politiche monetarie più accomodanti e un aumento della liquidità nel prossimo futuro.