🟥 "Oro ai massimi: tensioni in Medio Oriente spingono la domanda"

🟥 "Oro ai massimi: tensioni in Medio Oriente spingono la domanda"

Giorno: 17 giugno 2025 | Ora: 04:27 Il prezzo dell'oro è salito a $3,390/oncia a causa delle tensioni in Medio Oriente, mentre Trump ha chiesto l'evacuazione immediata di Teheran dopo i bombardamenti israeliani in Iran. Dopo un calo dell'1,4% lunedì, gli investitori attendono dati economici e l'incontro della Federal Reserve.


Il prezzo dell'oro è salito a circa $3,390 per oncia martedì, poiché le tensioni in corso in Medio Oriente hanno aumentato la domanda per beni rifugio.

Il presidente Donald Trump ha esortato all'evacuazione immediata di Teheran dopo che Israele ha intensificato i bombardamenti in Iran, colpendo le forze militari d'élite iraniane e gli edifici dei media statali.

Lunedì, il prezzo dell'oro è sceso dell'1,4%, segnando il suo più grande calo giornaliero in un mese, a seguito di notizie che indicano che l'Iran sta cercando di de-escalare le ostilità con Israele ed è disposto a riprendere i colloqui nucleari con gli Stati Uniti, a patto che Washington non si unisca agli attacchi israeliani.

Dal punto di vista economico, gli investitori stanno monitorando i dati sulle vendite al dettaglio e sulla produzione industriale di maggio, in programma per oggi, per valutare la forza dell'economia statunitense.

Inoltre, l'attenzione è rivolta all'incontro di politica monetaria della Federal Reserve, che si conclude mercoledì.

Poiché è ampiamente previsto che la Fed mantenga i tassi stabili, i mercati sono ansiosi di ricevere segnali su potenziali tagli dei tassi nei prossimi mesi.