🟥 "Operazione contro la frode: smantellato piano nordcoreano per finanziare armi tramite lavoro IT negli USA"

Giorno: 2025-07-01 | Ora: 15:37:03 Negli USA, è stata avviata un'operazione contro il regime nordcoreano, con l'arresto di Zhenxing "Danny" Wang per un piano di frode che ha generato oltre 5 milioni di dollari attraverso lavori IT a distanza. Sono stati chiusi 21 siti web fraudolenti e sequestrati 200 computer, coinvolgendo oltre 80 americani. L'accesso a dati sensibili ha sollevato preoccupazioni per la sicurezza.
Negli Stati Uniti, le autorità di law enforcement hanno avviato un'importante operazione per smantellare i piani del regime nordcoreano di finanziare i propri programmi di armi attraverso lavori di tecnologia informatica a distanza per aziende americane. Il Dipartimento di Giustizia ha annunciato l'arresto di un uomo del New Jersey, con la ricerca di "laptop farms", il sequestro di 200 computer e l'indagine su due persone in operazioni condotte in 16 stati.
L'FBI e il Defense Criminal Investigative Service hanno chiuso 21 siti web fraudolenti e sequestrato 29 conti finanziari utilizzati per riciclare i proventi del regime nordcoreano tramite questo schema di lavoro IT remoto. Questi conti contenevano decine di migliaia di dollari.
Il Procuratore degli Stati Uniti per il Distretto del Massachusetts e la National Security Division hanno annunciato l'arresto di Zhenxing "Danny" Wang, un cittadino statunitense del New Jersey. Un'accusa di cinque capi d'imputazione mette in luce un piano di frode pluriennale messo in atto da Wang e dai suoi complici, che ha generato oltre 5 milioni di dollari. Sono stati accusati anche cittadini cinesi e taiwanesi per il loro coinvolgimento nello schema.
Secondo l'accusa, dal 2021 fino a ottobre 2024, i principali protagonisti di questo schema hanno compromesso le identità di oltre 80 americani per ottenere lavori remoti in oltre 100 aziende statunitensi, comprese molte aziende Fortune 500. Le aziende mirate hanno subito costi legali e danni stimati in 3 milioni di dollari, secondo quanto riportato dal Dipartimento di Giustizia.
I lavoratori IT impiegati in questo schema hanno anche avuto accesso a dati sensibili dei datori di lavoro e al codice sorgente, inclusi i dati delle International Traffic in Arms Regulations (ITAR) provenienti da un appaltatore della difesa con sede in California che sviluppa attrezzature e tecnologie alimentate da intelligenza artificiale.