🟥 "Nikkei 225 in calo: tariffe USA e salari reali in discesa preoccupano il Giappone"

Giorno: 2025-07-07 | Ora: 03:45:38 Il Nikkei 225 e il Topix hanno entrambi perso lo 0,3% a causa delle tariffe annunciate da Trump, in vigore dal 1° agosto. Il Giappone cerca di evitare tariffe fino al 35%, con il primo ministro Ishiba che non intende cedere facilmente. Inoltre, i salari reali giapponesi sono scesi del 2,9%, preoccupando per la spesa dei consumatori. Tra i ribassi, Mitsubishi UFJ (-1,7%) e SoftBank (-1,2%).
Il Nikkei 225 è sceso dello 0,3% a circa 39.690 punti, mentre l'indice Topix più ampio ha registrato una flessione dello 0,3% a 2.220 punti lunedì, estendendo le perdite della scorsa settimana dopo che il presidente statunitense Donald Trump ha confermato che le sue ampie tariffe reciproche entreranno in vigore il 1° agosto.
Il segretario al Tesoro Scott Bessent ha osservato che le tariffe torneranno ai livelli del 2 aprile per i paesi che non hanno raggiunto un accordo commerciale con gli Stati Uniti entro quella data, concedendo più tempo per le negoziazioni.
Nel frattempo, il primo ministro giapponese Shigeru Ishiba ha dichiarato domenica che non “comprometterà facilmente” nei colloqui con Washington, poiché Tokyo cerca di evitare le tariffe proposte da Trump, che potrebbero arrivare fino al 35% sui beni giapponesi.
Aggiungendo a un clima di cautela, i salari reali giapponesi sono diminuiti del 2,9% a maggio, segnando il quinto calo mensile consecutivo e la più forte diminuzione in quasi due anni, sollevando preoccupazioni riguardo alla spesa dei consumatori e al momentum economico.
Tra i principali ribassi si segnalano Mitsubishi UFJ (-1,7%), Fujikura (-1,0%) e SoftBank Group (-1,2%).