🟨"Movimento da 8,6 miliardi di Bitcoin: aggiornamenti e speculazioni"

🟨"Movimento da 8,6 miliardi di Bitcoin: aggiornamenti e speculazioni"

Giorno: 2025-07-06 | Ora: 08:55 Arkham ha registrato un movimento di 8,6 miliardi di dollari in Bitcoin, la prima volta in 14 anni, senza indicazioni di vendita imminente. Le transazioni, legate all'aggiornamento di portafogli del 2011, sono state spostate a indirizzi più sicuri. Alcuni analisti notano che investitori storici potrebbero liquidare per ETF. Conor Grogan di Coinbase ipotizza un possibile hack. Changpeng Zhao di Binance commenta il movimento dei "whale" del 2011, che ora vendono a prezzi molto più alti.


La società Arkham, specializzata in analisi della blockchain, ha recentemente osservato un movimento di 8,6 miliardi di dollari in Bitcoin, avvenuto giovedì per la prima volta in oltre 14 anni. Tuttavia, non ci sono segnali che suggeriscano un imminente venditore di Bitcoin. Arkham ha comunicato che le otto transazioni, ciascuna di 10.000 Bitcoin e provenienti da portafogli mai toccati dal 2011, potrebbero essere legate all'aggiornamento del portafoglio originale a un indirizzo Native SegWit, noto per la sua maggiore sicurezza e costi inferiori.

In un post successivo, Arkham ha specificato che i trasferimenti sono probabilmente correlati a questo aggiornamento degli indirizzi, spostando i fondi da indirizzi tradizionali a quelli bc1q. Tutti i Bitcoin erano stati originariamente depositati nei portafogli il 2 aprile o il 4 maggio 2011 e sono rimasti inalterati per oltre 14 anni. Attualmente, i Bitcoin si trovano in otto nuovi portafogli e non sono stati spostati da allora.

Al contempo, la società di ricerca blockchain 10x Research ha fatto notare che, sebbene non ci siano prove evidenti di una preparazione alla vendita, le sue analisi suggeriscono che i primi investitori stanno progressivamente liquidando le proprie posizioni per soddisfare la domanda di ETF e tesorerie aziendali.

In un contesto diverso, Conor Grogan, responsabile del prodotto di Coinbase, ha avanzato un'ipotesi inquietante: un possibile hack potrebbe essere la causa del trasferimento di 8,6 miliardi di dollari in Bitcoin, il che, se confermato, rappresenterebbe il furto più grande della storia. Grogan ha condiviso questa speculazione in un post su X.

Il movimento ha catturato l'attenzione dell'industria crypto, con alcune reazioni più leggere. Changpeng "CZ" Zhao, ex CEO di Binance, ha commentato di essere entrato nel mondo delle criptovalute troppo tardi, osservando come i "whale" del 2011 stiano ora muovendo criptovalute che avevano acquistato a soli 0,1 dollari.