🟨"Microsoft e OpenAI: Rinegoziazione Cruciale per il Futuro"

🟨"Microsoft e OpenAI: Rinegoziazione Cruciale per il Futuro"

Giorno: 2025-05-11 | Ora : 21:54 Microsoft e OpenAI stanno rinegoziando il loro accordo di investimento, con Microsoft che potrebbe cedere parte della sua partecipazione per garantire accesso ai prodotti di OpenAI oltre il 2030. Dopo investimenti per oltre 13 miliardi di dollari dal 2019, OpenAI valuta una ristrutturazione per diventare una corporazione a beneficio pubblico, suscitando critiche da Elon Musk.


La società tecnologica Microsoft e l'azienda di intelligenza artificiale OpenAI sono attualmente in trattative per rinegoziare l'accordo di investimento che le lega. Microsoft, il principale sostenitore finanziario di OpenAI, potrebbe decidere di cedere una parte della sua partecipazione azionaria in cambio di accesso continuativo ai prodotti e modelli dell'azienda oltre il 2030, anno in cui alcuni termini originali dell'accordo scadranno.

Dal 2019, Microsoft ha investito oltre 13 miliardi di dollari in OpenAI, quando ha inizialmente acquisito un interesse nell'azienda. OpenAI sta cercando di ristrutturarsi per concentrarsi sulla generazione di profitto, ma questa strategia ha suscitato resistenza da parte di co-fondatori e investitori iniziali, tra cui Elon Musk.

Il rapporto tra OpenAI e Microsoft è cruciale per la ristrutturazione dell'azienda e per il futuro della startup statunitense. La promozione dell'intelligenza artificiale è diventata anche un obiettivo politico chiave per i leader globali, in un contesto di crescente competizione nel settore.

OpenAI è stata fondata nel 2015 come ente non profit da Elon Musk, Sam Altman e Ilya Sutskever. Tuttavia, nel 2024 l'azienda ha iniziato a considerare una ristrutturazione per diventare una società a scopo di lucro. Musk ha criticato aspramente questo piano, mettendo in dubbio la legalità della proposta.

Recentemente, OpenAI ha annunciato che abbandonerà l'idea di un modello puramente profittevole, optando invece per una corporazione a beneficio pubblico, una struttura orientata al profitto ma con obblighi legali di perseguire obiettivi di bene sociale, sotto il controllo di un ente no profit.