🟨"Michael Saylor e Strategy: Possibili nuovi acquisti di Bitcoin nonostante le perdite miliardarie"

🟨"Michael Saylor e Strategy: Possibili nuovi acquisti di Bitcoin nonostante le perdite miliardarie"

Giorno: 24 giugno 2025 | Ora: 06:41 Michael Saylor ha suggerito che Strategy potrebbe acquistare più Bitcoin, nonostante una causa per 5,9 miliardi di dollari in perdite nel primo trimestre. La denuncia sostiene che i dirigenti hanno fatto dichiarazioni ingannevoli riguardo ai rischi e alla contabilità. Strategy ha già subito un'azione collettiva e intende difendersi. Attualmente, detiene la maggior quantità di Bitcoin tra le aziende pubbliche.


Michael Saylor ha nuovamente accennato alla possibilità che Strategy acquisti più Bitcoin, nonostante l'azienda, precedentemente nota come MicroStrategy, e i suoi dirigenti siano stati colpiti da una causa da parte di un investitore a causa di una perdita di 5,9 miliardi di dollari nel primo trimestre sui propri investimenti in Bitcoin. Saylor ha pubblicato un grafico che mostra gli acquisti passati di Bitcoin di Strategy su X, accompagnato dalla didascalia: "Niente ferma questo arancione". I suoi precedenti post criptici su X sono stati spesso un precursore di nuovi acquisti di Bitcoin da parte dell'azienda, la quale detiene attualmente le più grandi riserve di Bitcoin tra le aziende pubbliche, con 592.100 BTC del valore di circa 59,7 miliardi di dollari, mentre il Bitcoin è scambiato poco sotto i 101.000 dollari.

Il post di Saylor è arrivato dopo che lui, Strategy e i dirigenti dell'azienda sono stati citati in giudizio da un investitore giovedì scorso, il quale ha affermato che vi è stata una violazione dei doveri fiduciari prima della comunicazione di una perdita multimiliardaria in Bitcoin nei risultati del primo trimestre. La denuncia, presentata da Abhey Parmar in un tribunale federale della Virginia, sostiene che Saylor, il CEO di Strategy Phong Le, il direttore finanziario Andrew Kang e quattro membri del consiglio di amministrazione abbiano fatto dichiarazioni materialmente false e ingannevoli riguardo a un cambiamento nella pratica contabile.

Secondo la denuncia, a gennaio, Strategy ha attuato una norma del Financial Accounting Standards Board entrata in vigore un mese prima, che consente ai detentori aziendali di criptovalute di utilizzare il valore di mercato stimato delle loro criptovalute nei bilanci. Si afferma che questo cambiamento contabile abbia portato Strategy a registrare una perdita non realizzata di 5,9 miliardi di dollari sui propri Bitcoin nei risultati del primo trimestre, condivisi all'inizio di aprile, causando un calo del prezzo delle azioni della società di quasi il 9%.

Le azioni di MicroStrategy Inc. (MSTR) sono aumentate di quasi il 28% quest'anno, dopo essere scese a un minimo di poco sotto i 238 dollari all'inizio di aprile. La denuncia sostiene che i dirigenti di Strategy "non hanno rivelato accuratamente la portata completa" dell'impatto potenziale del cambiamento contabile e non hanno informato che "i rischi associati alla volatilità del Bitcoin erano maggiori di quanto rappresentato". Inoltre, si afferma che la redditività dell'azienda, applicando la sua strategia di investimento basata su Bitcoin e le opzioni di tesoreria, fosse sostanzialmente inferiore a quanto dichiarato.

La denuncia accusa anche i dirigenti di Strategy di "partecipare a vendite interne lucrative" delle azioni aziendali mentre il valore era "artificialmente gonfiato" prima che l'impatto dei cambiamenti contabili fosse reso pubblico, con i dirigenti che avrebbero guadagnato quasi 31,5 milioni di dollari. Inoltre, vi è l'accusa di abuso di controllo, cattiva gestione e spreco di risorse aziendali.

Strategy ha ricevuto anche una proposta di azione collettiva a metà maggio, sempre per l'adozione della norma contabile FASB sulle criptovalute, che avrebbe contribuito alle perdite del primo trimestre. Tale causa, presentata da Anas Hamza, sostiene che l'azienda non ha "rivelato la natura o la portata particolare dell'impatto previsto, minimizzando i rischi correlati" in seguito all'adozione del nuovo metodo di contabilità. In risposta a questa proposta di azione collettiva, Strategy ha dichiarato in un deposito normativo che intende "difendersi energicamente contro queste accuse".