🟨"Michael Saylor annuncia nuovo acquisto di Bitcoin nonostante tensioni in Medio Oriente"

🟨"Michael Saylor annuncia nuovo acquisto di Bitcoin nonostante tensioni in Medio Oriente"

Giorno: 17 giugno 2025 | Ora: 19:12 Michael Saylor, co-fondatore di Strategy, ha annunciato un imminente acquisto di Bitcoin, portando le partecipazioni aziendali a 582.000 BTC. Nonostante il conflitto in Medio Oriente, il prezzo di Bitcoin è rimasto stabile. Gli ETF di BTC hanno visto afflussi netti di 1,3 miliardi di dollari, indicando "avidità" nel mercato. Tuttavia, tensioni geopolitiche, come la chiusura dello Stretto di Hormuz, potrebbero influenzare negativamente i prezzi degli asset rischiosi.


Il co-fondatore di Strategy, Michael Saylor, ha condiviso il grafico di Bitcoin (BTCUSD) preannunciando un imminente acquisto di BTC da parte dell'azienda, nonostante il conflitto in corso in Medio Oriente, che potrebbe influenzare i mercati finanziari globali al loro riapertura di lunedì. L'ultimo acquisto di Bitcoin da parte dell'azienda è avvenuto il 9 giugno, con un acquisto relativamente modesto di 1.045 BTC, del valore di circa 110 milioni di dollari, portando il totale delle sue partecipazioni a 582.000 BTC.

I dati di SaylorTracker mostrano che Strategy ha registrato un aumento di oltre il 50% sul suo investimento, traducendosi in oltre 20 miliardi di dollari di guadagni non realizzati in termini fiat. L'annuncio di un imminente acquisto di Bitcoin da parte di Saylor rappresenta un ulteriore segnale di fiducia degli investitori nel BTC, nonostante il conflitto tra Israele e Iran e l'incertezza crescente sui mercati finanziari globali.

Israele ha effettuato attacchi aerei contro Teheran, la capitale iraniana, e il prezzo di Bitcoin è sceso solo del 3% dopo la notizia di questo attacco iniziale, mantenendosi stabile intorno al livello di 105.000 dollari da quando è iniziato il conflitto. Gli exchange-traded funds (ETF) di Bitcoin hanno registrato cinque giorni consecutivi di afflussi questa settimana, nonostante l'incertezza riguardante le tariffe commerciali, l'economia statunitense e le crescenti tensioni geopolitiche in Medio Oriente.

Gli ETF di BTC hanno registrato un afflusso netto di oltre 1,3 miliardi di dollari in capitale questa settimana, secondo i dati di Farside Investors. L'Indice di Paura e Avidità delle Criptovalute, un indicatore che misura il sentiment generale del mercato, si trova attualmente a 60, indicando "avidità" tra gli investitori e un segnale rialzista per gli asset digitali in un contesto di crescenti tensioni geopolitiche.

Nonostante la resilienza attuale del prezzo di Bitcoin e di altre criptovalute, Nic Puckrin ha avvertito che la chiusura dello Stretto di Hormuz da parte dell'Iran potrebbe avere un impatto negativo sui prezzi degli asset rischiosi nel breve termine. Lo Stretto di Hormuz è una via d'acqua cruciale che collega il Golfo di Oman al Golfo Persico, responsabile del trasporto di circa il 20% dell'offerta mondiale di petrolio. L'energia è un input necessario in tutti i livelli del processo di produzione economica e un aumento dei prezzi energetici influenzerà probabilmente i mercati finanziari globali mentre aziende e investitori si confrontano con costi operativi crescenti.