🟥 "Meta lancia l'era della pubblicità automatizzata: il futuro è AI!"

🟥 "Meta lancia l'era della pubblicità automatizzata: il futuro è AI!"

Giorno: 2025-06-03 | Ora: 10:14:34 Il titolo di Meta è aumentato del 3,6% dopo l'annuncio di un sistema automatizzato per la creazione di annunci entro la fine del 2025. Questa mossa potrebbe avvantaggiare le piccole imprese, ma ha suscitato preoccupazione tra le agenzie pubblicitarie, con cali delle loro azioni. I grandi marchi, però, restano cauti riguardo all’AI, temendo una perdita di creatività e controllo. Meta spinge il settore pubblicitario a ripensarsi, aprendo la strada a nuove aziende tech nel campo della pubblicità AI.


Il titolo di Meta è salito del 3,6% lunedì dopo che il Wall Street Journal ha riportato la notizia che l'azienda sta progettando di lanciare un sistema di creazione di annunci completamente automatizzato entro la fine del 2025. Questo strumento mira a rivoluzionare il settore pubblicitario, gestendo l'intero ciclo di produzione delle campagne, inclusi video, testi e targeting, senza alcun intervento umano. Questa iniziativa rappresenta il passo più audace di Meta nel campo dell'intelligenza artificiale e segnala un forte intento di dominare lo spazio della pubblicità attraverso automazione e personalizzazione.

Tuttavia, le agenzie pubblicitarie si sentono minacciate da questa nuova direzione. La suite pubblicitaria AI di Meta potrebbe livellare il campo di gioco per le piccole e medie imprese, che spesso non hanno il tempo, il budget o un team creativo per sviluppare campagne di alta qualità. Questi inserzionisti, che già costituiscono la maggior parte dei clienti di Meta, potrebbero presto lanciare annunci ad alte prestazioni con poco più di un'immagine e pochi clic. Di conseguenza, le azioni di agenzie pubblicitarie come Omnicom e Interpublic sono scese rispettivamente del 4% e del 3%, a causa della paura di essere sostituite.

Tuttavia, non tutti sono entusiasti dell'idea di un'agenzia pubblicitaria automatizzata. I grandi marchi stanno approcciando questa nuova tecnologia con cautela, poiché alcuni sostengono che gli annunci generati dall'AI non possono eguagliare la creatività e il tono delle campagne realizzate da esseri umani. Ci sono anche preoccupazioni riguardo al controllo, poiché delegare strategia, targeting e decisioni di budget all'AI di Meta potrebbe sembrare come dare le chiavi del pollaio alla volpe. Nonostante ciò, è chiaro che, man mano che Meta integra ulteriormente l'AI nel suo business pubblicitario, l'intero settore della pubblicità è costretto a ripensare la propria proposta di valore, il che potrebbe portare a un aumento delle aziende tecnologiche che si uniscono alla corsa per la pubblicità basata sull'intelligenza artificiale.