🟨"Meta esplora integrazione di pagamenti in stablecoin"

🟨"Meta esplora integrazione di pagamenti in stablecoin"

Giorno: 2025-05-09 | Ora: 00:40 Meta sta considerando l'integrazione di pagamenti in stablecoin nelle sue piattaforme, dopo una pausa di tre anni. L'azienda ha avviato colloqui con attori del settore crypto, esplorando un approccio multi-token. Nel frattempo, altre aziende, come Visa e Stripe, stanno investendo nelle stablecoin. Tuttavia, la regolamentazione nel settore rimane incerta, con il recente blocco del progetto di legge GENIUS al Senato.


La società tecnologica Meta sembra essere interessata a integrare pagamenti in stablecoin nelle sue piattaforme dopo una pausa di tre anni dal mondo delle criptovalute, secondo quanto riportato da Fortune. L'azienda madre di Facebook ha avviato colloqui con diverse aziende del settore delle infrastrutture crypto, ma al momento non ha ancora preso una decisione definitiva.

Una delle possibili strategie potrebbe essere un approccio multi-token, supportando stablecoin popolari come USDt di Tether e USD Coin di Circle, tra gli altri. Meta si unisce così ad altre aziende tecnologiche che stanno esplorando l'uso delle stablecoin per i pagamenti, in un contesto di crescente interesse e investimenti istituzionali che hanno portato la capitalizzazione di mercato delle stablecoin oltre i 230 miliardi di dollari.

Nel mese di maggio, diverse aziende di elaborazione pagamenti hanno annunciato investimenti in startup di stablecoin o integrazioni con stablecoin. Ad esempio, Visa ha investito nella startup BVNK, mentre Stripe ha lanciato conti basati su stablecoin per clienti in oltre 100 paesi, consentendo agli utenti di conservare saldi in stablecoin e di effettuare prelievi in valuta fiat.

Inoltre, World Liberty Financial ha lanciato USD1, una stablecoin ancorata al dollaro, che ha rapidamente guadagnato posizione nel mercato delle stablecoin. L'amministrazione Trump ha sottolineato l'importanza delle stablecoin come parte della politica statunitense per mantenere la predominanza del dollaro, nonostante le recenti difficoltà nel varare regolamenti completi per questo settore.

Il 8 maggio, il Senato ha bloccato il progetto di legge GENIUS sulle stablecoin, deludendo le aspettative di funzionari dell'amministrazione Trump. Il Segretario al Tesoro ha espresso rammarico per l'opportunità persa di rafforzare la leadership americana nel settore delle valute digitali.