🚨"Messico in trattativa per evitare dazi USA"

🚨"Messico in trattativa per evitare dazi USA"

Giorno: 15 luglio 2025 | Ora: 12:19 Il Messico sta negoziando per evitare i dazi del 30% minacciati da Trump, con la presidente Sheinbaum fiduciosa di raggiungere un accordo. Le relazioni con gli Stati Uniti sono tese, ma un nuovo gruppo di lavoro binazionale mira a risolvere questioni di sicurezza, migrazione ed economia. Trump ha criticato il Messico per la lotta ai cartelli della droga, ma gli analisti vedono opportunità per il Messico nel lungo termine.


Il Messico sta mostrando fiducia nel riuscire a evitare un nuovo insieme di dazi del 30% minacciati dal presidente Donald Trump, con negoziati già avviati per prevenire il peggio. Dopo che Trump ha reso pubblica la sua intenzione tramite i social media, la presidente messicana Claudia Sheinbaum ha sottolineato nei suoi discorsi vicino al confine settentrionale che ogni paese ha ricevuto una lettera da Trump mentre lui implementa politiche protezionistiche a livello globale. Il suo team ha già iniziato le discussioni con gli Stati Uniti e Sheinbaum è fiduciosa che il Messico raggiungerà un accordo.

Le relazioni tra Messico e Stati Uniti hanno subito un brusco cambiamento da giugno, con un aumento delle operazioni di rastrellamento di migranti da parte degli agenti statunitensi, la chiusura del confine al bestiame a causa di un'infestazione di screwworm in Messico, e un attacco finanziario del Tesoro statunitense a tre aziende messicane accusate di aiutare i trafficanti di fentanyl. La lettera di Trump minaccia nuovi dazi a causa della mancanza di progressi nella lotta contro i cartelli della droga del paese.

Tuttavia, dietro le quinte, i lavori tra le amministrazioni di Sheinbaum e Trump stanno avanzando. Il Messico si trova ancora in una posizione favorevole rispetto al resto del mondo e potrebbe beneficiare delle politiche protezioniste statunitensi nel medio termine, secondo analisi economiche. Questa prospettiva presuppone che gli Stati Uniti non applichino la tariffa del 30% su beni conformi all'accordo di libero scambio USMCA, ma la situazione rimane fluida.

Il Messico e gli Stati Uniti hanno istituito un nuovo gruppo di lavoro binazionale per affrontare questioni relative alla sicurezza, alla migrazione e all'economia. Il primo compito del gruppo sarà trovare un'alternativa ai dazi e "proteggere i posti di lavoro su entrambi i lati del confine." Entrambi i ministeri, Economia e Affari Esteri, hanno firmato una dichiarazione congiunta esprimendo disaccordo riguardo al trattamento riservato al Messico.

Il presidente statunitense ha affermato che i dazi del 30% sono separati da quelli settoriali e potrebbero essere aumentati se il Messico decidesse di rispondere. Trump ha anche sottolineato che il Messico non è ancora riuscito a fermare i cartelli della droga, mentre il figlio del re del cartello di Sinaloa ha recentemente pledato colpevole di accuse di traffico di droga, promettendo di collaborare con i pubblici ministeri statunitensi.

Mercoledì scorso, il Tesoro statunitense ha prorogato una scadenza che potrebbe escludere tre aziende finanziarie messicane dal sistema finanziario statunitense per presunti aiuti al riciclaggio di denaro proveniente dal traffico di fentanyl. Gli Stati Uniti hanno lodato la cooperazione del Messico in tale azione.