🟥 "Mercato del Lavoro Americano: Sussidi di Disoccupazione in Calo, ma la Produttività Segna il Primo Ribasso in Tre Anni"

🟥 "Mercato del Lavoro Americano: Sussidi di Disoccupazione in Calo, ma la Produttività Segna il Primo Ribasso in Tre Anni"

Giorno: 2025-05-10 | Ora: 09:34 Negli USA, le richieste di sussidi di disoccupazione sono calate, suggerendo stabilità nel mercato del lavoro, ma la produttività è scesa, aumentando i costi del lavoro. I dazi doganali incidono sulle aziende, rendendo difficile trattenere i lavoratori. L'incertezza economica frena gli investimenti, con previsioni di crescita debole. La Federal Reserve avverte che i dazi potrebbero aumentare l'inflazione e rallentare l'economia.


Negli Stati Uniti, il numero di nuove richieste di sussidi di disoccupazione è diminuito drasticamente nell'ultima settimana, suggerendo che il mercato del lavoro continua a mantenere una certa stabilità, nonostante i crescenti rischi derivanti dai dazi doganali. Le aziende stanno cercando di trattenere i lavoratori dopo le difficoltà riscontrate nel trovare personale durante e dopo la pandemia di COVID-19, ma questo potrebbe diventare più complicato in un contesto di produttività in calo.

La produttività dei lavoratori è scesa per la prima volta in quasi tre anni, aumentando i costi del lavoro. I dazi imposti dalla precedente amministrazione, in particolare quelli sui beni importati dalla Cina, hanno contribuito a questa situazione, evidenziando i rischi economici legati alle politiche commerciali in continua evoluzione. Secondo gli esperti, la crescita della produttività e un mercato del lavoro resiliente sono elementi cruciali per l'eccellenza economica degli Stati Uniti, ma la loro sostenibilità è messa alla prova.

Le domande iniziali per i sussidi di disoccupazione sono diminuite di 13.000 unità, attestandosi a 228.000, con un calo significativo delle richieste nello stato di New York. Tuttavia, si sono registrate nuove domande in Michigan, che potrebbero segnalare licenziamenti nell'industria automobilistica, colpita dai dazi sui veicoli e parti. Le case automobilistiche come General Motors e Ford hanno già rivisto al ribasso le loro previsioni annuali a causa dell'impatto dei dazi sui profitti.

L'incertezza economica crescente ha reso le aziende più riluttanti ad assumere, lasciando molti lavoratori disoccupati per periodi prolungati. Sebbene il tasso di disoccupazione sia rimasto stabile al 4,2%, la durata mediana della disoccupazione è aumentata. Inoltre, la produttività non agricola ha mostrato un calo, suggerendo un rallentamento dell'economia.

In un contesto di aumento dei costi del lavoro e incertezze economiche, gli esperti prevedono che l'investimento delle aziende rimarrà debole, costituendo un ulteriore freno alla crescita complessiva. La Federal Reserve, mantenendo i tassi d'interesse, ha avvertito che gli aumenti dei dazi potrebbero generare un aumento dell'inflazione e un rallentamento della crescita economica.