Giorno: 04 febbraio 2025 | Ora: 06:07

Analisi del Mercato: S&P/ASX 200 e Tensioni Commerciali

Il mercato australiano ha chiuso la sessione di martedì con una leggera flessione, influenzato dalle recenti tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina. Questo articolo esplorerà l'andamento dell'indice S&P/ASX 200 e le implicazioni delle nuove tariffe imposte.

Flessione dell'S&P/ASX 200

L'indice S&P/ASX 200 ha registrato un calo dello 0.06%, chiudendo a 8,374 punti. Questo ribasso è avvenuto dopo che gli Stati Uniti hanno imposto tariffe del 10% sui beni cinesi, come anticipato dal presidente Donald Trump. Il mercato aveva mostrato segnali positivi all'inizio della giornata, ma le notizie sulle nuove tariffe hanno invertito questa tendenza.

Reazioni della Cina e Conseguenze

In risposta alle tariffe statunitensi, il governo cinese ha annunciato tariffe di ritorsione sulle esportazioni americane, che includono beni come petrolio, gas, carbone, automobili e attrezzature agricole. Queste misure entreranno in vigore il 10 febbraio, aumentando le tensioni già elevate tra le due potenze economiche.

Limitazioni delle Perdite e Aspettative per il Futuro

Tuttavia, le perdite dell'indice australiano sono state limitate da un'altra notizia: gli Stati Uniti hanno deciso di posticipare le tariffe pianificate su Messico e Canada di un mese, a seguito di negoziati fruttuosi. Gli investitori in Australia ora attendono con interesse i dati sul commercio di dicembre, previsti per giovedì, che potrebbero fornire ulteriori indicazioni sulla salute dell'economia basata sulle esportazioni del paese.

Settori in Declino e Performance dei Titoli

I settori più pesanti, come le banche, l'energia e i titoli di consumo, hanno guidato il ribasso. Tra i principali perdenti si segnalano Commonwealth Bank con un calo dello -0.3%, Woodside Energy con -0.9%, e Wesfarmers con un -1%. Questi sviluppi evidenziano l'impatto delle tensioni commerciali sul mercato australiano e sulle sue principali aziende.