🟥 "Mercati in ripresa: Nasdaq torna positivo nonostante incertezze"

🟥 "Mercati in ripresa: Nasdaq torna positivo nonostante incertezze"

Giorno: 22 maggio 2025 | Ora: 18:01:19 Mercoledì i mercati azionari hanno mostrato un recupero, con il Nasdaq in aumento (+0,4%), mentre S&P 500 e Dow Jones sono scesi. Le incertezze sul commercio e l'economia globale, insieme all'aumento dei rendimenti obbligazionari, hanno creato volatilità. I titoli delle compagnie aeree e petroliferi sono deboli, mentre quelli dell'oro guadagnano. Le borse asiatiche mostrano tendenze miste, con l'Hang Seng in rialzo e il Nikkei in calo. I titoli di stato sono scesi, aumentando il rendimento decennale al 4,529%.


Mercoledì, dopo un inizio di sessione difficile, i mercati azionari hanno recuperato terreno durante la giornata di scambi. I principali indici hanno mostrato un recupero significativo rispetto ai loro minimi giornalieri, con il Nasdaq che è riuscito a entrare in territorio positivo.

Attualmente, le performance degli indici principali sono miste: il Nasdaq è in aumento di 75,76 punti, pari al 0,4%, arrivando a 19.218,47; l'S&P 500 è in calo di 7,51 punti, ossia lo 0,1%, a 5.932,95; mentre il Dow Jones è sceso di 312,70 punti, corrispondenti allo 0,7%, a 42.364,54.

Il debole avvio di Wall Street è stato influenzato da incertezze persistenti riguardo le prospettive per il commercio e l'economia globale, dopo il recente rialzo osservato nelle settimane precedenti. Sebbene ci sia stata una sostanziale ripresa dai minimi di inizio aprile, i trader sono scettici sulla solidità di questo rimbalzo a causa della mancanza di progressi chiari su nuovi accordi commerciali.

Inoltre, un continuo aumento dei rendimenti obbligazionari ha generato ulteriore pressione di vendita, con il rendimento dei titoli a lungo termine che ha superato il 5% per timori che una nuova legge fiscale negli Stati Uniti possa aggravare il deficit del paese. Tuttavia, la pressione di vendita si è attenuata nel corso della sessione, con i trader che rimangono generalmente ottimisti riguardo le prospettive dei mercati, nonostante i recenti segnali di avvertimento.

La mancanza di dati economici USA significativi potrebbe aver mantenuto alcuni trader ai margini, aumentando così la volatilità a Wall Street. Tuttavia, il calendario economico statunitense si intensificherà nei prossimi giorni, con report su richieste settimanali di sussidi di disoccupazione e vendite di case nuove e esistenti che attireranno probabilmente l'attenzione.

Nonostante i tentativi di recupero del mercato più ampio, i titoli delle compagnie aeree continuano a registrare debolezza, con l'Indice delle Compagnie Aeree NYSE Arca in calo dell'1,4%. Anche il calo del prezzo del petrolio sta influenzando negativamente i titoli dei produttori di petrolio, facendo scendere l'Indice NYSE Arca Oil dell'1,3%. I titoli bancari e sanitari mostrano anch'essi una debolezza notevole, mentre i titoli dell'oro hanno registrato un altro forte movimento al rialzo insieme al prezzo del metallo prezioso.

Nei mercati esteri, le borse dell'Asia-Pacifico si sono mosse per lo più al rialzo durante la giornata di mercoledì, con l'Hang Seng di Hong Kong in aumento dello 0,6% e il Shanghai Composite Index della Cina che è salito dello 0,2%. Tuttavia, il Nikkei 225 del Giappone ha mostrato un andamento opposto, scendendo dello 0,6%. Nel frattempo, i principali mercati europei stanno mostrando performance miste: l'Indice CAC 40 francese è in calo dello 0,3%, mentre l'FTSE 100 del Regno Unito e il DAX tedesco sono in aumento rispettivamente dello 0,1% e dello 0,3%.

Nel mercato obbligazionario, i titoli di stato hanno registrato un movimento al ribasso dopo aver chiuso la sessione precedente quasi in pareggio. Di conseguenza, il rendimento del benchmark dei titoli decennali, che si muove in direzione opposta rispetto al loro prezzo, è aumentato di 4,8 punti base, raggiungendo il 4,529%.