🟥 "Mercati in Ripresa: Il Dow Raggiunge Territorio Positivo Nonostante le Preoccupazioni Commerciali e il Calo del Petrolio"

🟥 "Mercati in Ripresa: Il Dow Raggiunge Territorio Positivo Nonostante le Preoccupazioni Commerciali e il Calo del Petrolio"

Giorno: 2025-05-05 | Ora: 19:39:20 Lunedì, dopo un avvio in calo, le azioni hanno recuperato, con il Dow in aumento dello 0.3%, mentre l'S&P 500 e il Nasdaq hanno registrato perdite. Preoccupazioni commerciali sono emerse dopo l'annuncio di Trump su dazi del 100% per i film esteri, ma un rapporto positivo sull'attività dei servizi ha aiutato il recupero. Settori misti, con l'oro in crescita del 2.7%, mentre l'energia ha sofferto. Nei mercati esteri, performance mista, con l'Australia in calo e la Germania in rialzo. I rendimenti obbligazionari sono aumentati.


Dopo un calo significativo all'inizio della sessione, le azioni hanno recuperato terreno durante la giornata di trading di lunedì. I principali indici hanno registrato un aumento dai minimi iniziali, con il Dow che è riuscito ad entrare in territorio positivo.

Attualmente, i principali indici stanno mostrando una performance mista. Il Dow è in aumento di 107.15 punti, pari allo 0.3%, a 41,424.58, mentre l'S&P 500 è in calo di 10.61 punti, pari allo 0.2%, a 5,676.06, e il Nasdaq è in diminuzione di 46.55 punti, pari allo 0.3%, a 17,931.18.

Il ritracciamento iniziale su Wall Street è avvenuto mentre alcuni trader cercavano di incassare i guadagni derivanti dalla recente forza dei mercati, che avevano portato i principali indici ai loro livelli migliori in un mese. L'S&P 500 ha chiuso in rialzo per la nona sessione consecutiva venerdì scorso, segnando la sua più lunga striscia vincente in oltre vent'anni.

Preoccupazioni commerciali rinnovate hanno inoltre gravato sulle azioni dopo che il presidente Donald Trump ha annunciato piani per imporre un dazio del 100% sui film prodotti all'estero. Trump ha dichiarato che l'industria cinematografica americana sta "morendo molto rapidamente" e ha lamentato gli incentivi offerti da altri Paesi per attrarre i cineasti e gli studi statunitensi.

La pressione di vendita iniziale è diminuita dopo la pubblicazione di un rapporto dell'Istituto per la Gestione della Fornitura che ha mostrato un aumento inatteso dell'attività del settore servizi negli Stati Uniti nel mese di aprile. L'ISM ha indicato che il suo PMI dei servizi è salito a 51.6 ad aprile, da 50.8 di marzo, con un valore superiore a 50 che indica una crescita.

Il tentativo di recupero è giunto anche dopo un rapporto di Bloomberg che ha rivelato che l'India ha proposto dazi zero su acciaio, componenti auto e farmaceutici nelle sue trattative commerciali con gli Stati Uniti, per accelerare le negoziazioni su un accordo commerciale bilaterale.

La maggior parte dei settori principali ha mostrato solo modesti movimenti nella giornata, contribuendo alla performance deludente dei mercati più ampi. Tuttavia, le azioni dell'oro continuano a mostrare una sostanziale forza, con l'indice NYSE Arca Gold Bugs in aumento del 2.7% grazie a un forte incremento del prezzo del metallo prezioso. Anche il settore aereo ha mostrato una significativa forza, con un aumento del 2.0% dell'indice NYSE Arca Airline.

D'altra parte, le azioni energetiche continuano a mostrare debolezza considerevole a causa di un forte calo del prezzo del petrolio, trascinando l'indice Philadelphia Oil Service e l'indice NYSE Arca Oil rispettivamente in ribasso dell'1.4% e dell'1.2%.

Nei mercati esteri, le borse dell'area Asia-Pacifico hanno mostrato una performance mista in un trading leggero, con diversi mercati principali chiusi per festività. L'indice S&P/ASX 200 australiano è sceso dell'1.0%, mentre l'indice Nifty 50 indiano è aumentato dello 0.5%. I principali mercati europei hanno chiuso la giornata in modo misto, con il mercato britannico chiuso per festività. L'indice tedesco DAX è aumentato dell'1.1%, mentre l'indice francese CAC 40 è sceso dello 0.6%.

Nel mercato obbligazionario, i titoli di stato stanno estendendo il notable movimento discendente visto nelle due sessioni precedenti, con il rendimento del benchmark a dieci anni, che si muove in direzione opposta rispetto al suo prezzo, in aumento di 4.0 punti base al 4.369%.