🟥 "Mercati in oscillazione: Fed cauta e tensioni geopolitiche influenzano i listini"

🟥 "Mercati in oscillazione: Fed cauta e tensioni geopolitiche influenzano i listini"

Giorno: 19 giugno 2025 | Ora: 22:18:53 Mercoledì, i mercati azionari hanno mostrato volatilità dopo che la Federal Reserve ha mantenuto i tassi invariati, con il S&P 500 in calo e il Dow perdente 44 punti. Powell ha evidenziato incertezze inflazionistiche e rischi di stagflazione. Tensioni in Medio Oriente hanno influenzato i prezzi del petrolio, mentre i titoli di Visa, Mastercard e Paypal sono crollati dopo l'approvazione di una legge sulle stablecoin.


Mercoledì, i mercati azionari hanno oscillato, poiché gli investitori hanno reagito alla decisione della Federal Reserve di mantenere i tassi di interesse invariati e al tono cauto del presidente Powell, in un contesto di crescente incertezza geopolitica ed economica.

Il S&P 500 ha chiuso leggermente in calo, il Dow ha perso 44 punti, mentre il Nasdaq ha guadagnato lo 0,1%.

Powell ha sottolineato l'atteggiamento attendista della Fed, citando l'incertezza riguardo agli effetti inflazionistici dei dazi di Trump e il rischio di stagflazione. Gli ufficiali prevedono due riduzioni dei tassi nel 2025, ma hanno abbassato le previsioni di crescita e aumentato le aspettative inflazionistiche.

I mercati sono stati ulteriormente scossi da crescenti tensioni in Medio Oriente, con il conflitto in corso tra Israele e Iran che ha sollevato timori di un coinvolgimento più ampio degli Stati Uniti e ha spinto leggermente al rialzo i prezzi del petrolio.

Trump ha confermato che l'Iran ha espresso interesse per negoziati, ma ha lasciato aperta la possibilità di un'azione militare, mantenendo gli investitori in uno stato di ansia.

Infine, i titoli di Visa, Mastercard e Paypal sono crollati di oltre il 4% ciascuno dopo che il Congresso ha approvato la legge sulle stablecoin.