🟥 "Mercati in crescita: S&P 500 e Nasdaq verso nuovi record"

🟥 "Mercati in crescita: S&P 500 e Nasdaq verso nuovi record"

Giorno: 26 giugno 2025 | Ora: 16:24:10 I mercati azionari sono attesi in rialzo, con S&P 500 e Nasdaq pronti a raggiungere nuovi massimi storici. Ottimismo per accordi commerciali tra USA e Cina, mentre i prezzi al consumo negli USA sono aumentati secondo le attese. I mercati esteri mostrano andamenti misti, e il dollaro si apprezza.


Si prevede che i mercati azionari si muoveranno al rialzo nelle prime fasi di scambio di venerdì, con l'S&P 500 e il Nasdaq pronti a raggiungere nuovi massimi storici. I futures dei principali indici al momento indicano un'apertura positiva per i mercati, con i futures dell'S&P 500 in aumento dello 0,3 percento.

Il clima ottimista riguardo a nuovi accordi commerciali potrebbe contribuire all'interesse per gli acquisti, dopo che il presidente Donald Trump ha indicato che gli Stati Uniti hanno firmato un accordo con la Cina. Un funzionario della Casa Bianca ha successivamente chiarito che gli Stati Uniti e la Cina hanno concordato "un'ulteriore intesa su un quadro per attuare l'accordo di Ginevra". Un portavoce del Ministero del Commercio cinese ha confermato che le due parti hanno "confermato i dettagli del quadro".

Il portavoce ha affermato che Washington solleverà "misure restrittive", mentre Pechino "esaminerà e approverà" gli articoli sotto il controllo delle esportazioni. Il segretario al Commercio Howard Lutnick ha anche dichiarato a Bloomberg che l'amministrazione Trump si aspetta di raggiungere presto accordi con dieci importanti partner commerciali.

I futures sono rimasti in territorio positivo dopo la pubblicazione di un rapporto del Dipartimento del Commercio, che ha mostrato che i prezzi al consumo negli Stati Uniti sono aumentati in linea con le aspettative nel mese di maggio. Il rapporto ha indicato che l'indice dei prezzi delle spese per consumi personali (PCE) è aumentato dello 0,1 percento a maggio, corrispondente all'aumento di aprile e alle stime degli economisti.

Il tasso di crescita annuale dell'indice PCE è accelerato al 2,3 percento a maggio, rispetto al 2,2 percento di aprile, anch'esso in linea con le aspettative. Nel frattempo, l'indice PCE core, che esclude i prezzi di cibo ed energia, è aumentato dello 0,2 percento a maggio dopo un incremento dello 0,1 percento ad aprile. Gli economisti si aspettavano un altro aumento dello 0,1 percento.

Il tasso di crescita annuale dell'indice PCE core è accelerato al 2,7 percento a maggio, rispetto a un 2,6 percento rivisto al rialzo di aprile. Gli economisti si attendevano un tasso di crescita annuale dell'indice PCE core che salisse al 2,6 percento rispetto al 2,5 percento riportato per il mese precedente.

Non molto dopo l'inizio delle trattative, l'Università del Michigan è programmata per pubblicare la sua lettura rivista sul sentiment dei consumatori per il mese di giugno. Si prevede che l'indice di sentiment dei consumatori per giugno rimanga invariato rispetto alla lettura preliminare di 60,5, in aumento rispetto a 52,2 di maggio.

Dopo aver chiuso mercoledì senza grandi variazioni, le azioni hanno mostrato un forte movimento al rialzo durante la giornata di giovedì. Con questo movimento, il Nasdaq e l'S&P 500 hanno concluso la giornata a un passo dai loro massimi storici di chiusura. I principali indici hanno registrato guadagni significativi, con il Nasdaq che è aumentato di 194,36 punti, ovvero l'1,0 percento, il Dow che è avanzato di 404,41 punti, ovvero lo 0,9 percento, e l'S&P 500 che è salito di 48,86 punti, ovvero lo 0,8 percento.

Nei mercati esteri, le borse della regione Asia-Pacifico hanno registrato un altro andamento misto durante le contrattazioni di venerdì. L'indice Nikkei 225 del Giappone è aumentato dell'1,4 percento, mentre l'indice Shanghai Composite della Cina è sceso dello 0,7 percento. Nel frattempo, i principali mercati europei hanno tutti registrato un aumento durante la giornata, con l'indice CAC 40 francese in crescita dell'1,5 percento, l'indice DAX tedesco in aumento dello 0,9 percento e l'indice FTSE 100 del Regno Unito in rialzo dello 0,6 percento.

Nelle contrattazioni sulle materie prime, i futures sul petrolio greggio sono aumentati di $0,30 a $65,54 al barile, dopo aver registrato un incremento di $0,32 a $65,24 al barile giovedì. Nel frattempo, dopo un aumento di $4,90 a $3.348 all'oncia nella sessione precedente, i futures sull'oro sono scesi di $57,40 a $3.290,60 all'oncia.

Sul fronte valutario, il dollaro statunitense è scambiato a 144,46 yen rispetto ai 144,42 yen registrati alla chiusura delle contrattazioni a New York giovedì. Rispetto all'euro, il dollaro è valutato a $1,1730 rispetto a $1,1701 di ieri.