🟥 "Mercati in calo: tensioni tra Trump e Musk, attesa per colloqui USA-Cina"

Giorno: 2025-06-09 | Ora: 08:52:09 Le borse europee apriranno in calo, influenzate dalla controversia tra Trump ed Elon Musk sul piano fiscale e dalla tensione nei colloqui commerciali USA-Cina. I mercati asiatici mostrano andamenti misti, con dati cinesi preoccupanti. Venerdì, le azioni USA hanno guadagnato grazie a buoni dati sull'occupazione.
Le borse europee sono attese in apertura in calo lunedì, mentre gli investitori reagiscono alla controversia tra Trump ed Elon Musk riguardo al piano fiscale e di spesa del presidente, e attendono i colloqui commerciali di alto livello tra Stati Uniti e Cina. Dopo che Musk ha definito il "One big beautiful bill" una "disgustosa abominazione", Trump ha espresso "delusione" nei confronti di Musk, suggerendo che la loro relazione, un tempo ottima, potrebbe essere giunta al termine.
Nel frattempo, i negoziatori commerciali degli Stati Uniti e della Cina sono previsti a Londra oggi, in un contesto di crescente tensione dovuta al controllo stringente della Cina sulle forniture di minerali critici per i settori automobilistico, tecnologico e della difesa. Questa settimana, l'attenzione si concentrerà anche sui dati relativi all'inflazione dei prezzi al consumo e alla produzione negli Stati Uniti, nonché sul sentimento dei consumatori, dopo che un rapporto sui posti di lavoro migliore del previsto ha attenuato le aspettative di tagli ai tassi d'interesse da parte della Federal Reserve.
Sul fronte geopolitico, funzionari statunitensi hanno dichiarato che la minacciata rappresaglia della Russia contro l'Ucraina per l'attacco con droni dello scorso fine settimana non è ancora avvenuta in modo significativo e potrebbe comportare un attacco multiforme considerevole.
I mercati asiatici hanno avuto andamenti misti, poiché nuovi dati hanno mostrato che i prezzi al consumo in Cina sono scesi per il quarto mese consecutivo a maggio, mentre i prezzi alla produzione hanno registrato il calo più ripido dal luglio 2023, intensificando le preoccupazioni legate alla deflazione. Al contempo, i dati hanno rivelato che le esportazioni cinesi sono cresciute più lentamente del previsto a maggio, mentre le importazioni sono diminuite rispetto all'anno precedente a causa della debole domanda interna.
Il Kospi della Corea del Sud è aumentato dell'1,4% grazie alle speranze su riforme politiche dopo le recenti elezioni presidenziali, mentre il Nikkei giapponese ha guadagnato circa l'1% mostrando che l'economia si è contratta meno del previsto nel primo trimestre. Il dollaro si è mantenuto stabile rispetto ai principali rivali nel commercio asiatico, mentre l'oro è rimasto poco cambiato dopo aver perso quasi il 2% nelle due sessioni precedenti. Anche i prezzi del petrolio hanno mantenuto stabilità dopo aver registrato un rialzo di oltre il 4% la scorsa settimana.
Le azioni statunitensi sono aumentate venerdì, grazie a un rapporto mensile sui lavori migliore del previsto, che ha contribuito a rasserenare le preoccupazioni economiche, mentre Tesla ha recuperato parte delle perdite dopo un significativo calo nella sessione precedente. I dati hanno mostrato che l'occupazione nei settori non agricoli è aumentata di 139.000 posti di lavoro a maggio, dopo una revisione al ribasso dei 147.000 posti di aprile, con il tasso di disoccupazione rimasto invariato al 4,2%.
Il Nasdaq Composite, fortemente orientato verso la tecnologia, è salito dell'1,2%, mentre l'S&P 500 ha guadagnato l'1% raggiungendo i migliori livelli di chiusura in oltre tre mesi. Anche il Dow ha registrato un incremento dell'1,1%. Le azioni europee hanno chiuso per lo più in rialzo venerdì, poiché i dati rivisti hanno mostrato che l'economia dell'Eurozona è cresciuta a un tasso molto più forte di quanto inizialmente previsto nel primo trimestre. L'indice pan-europeo STOXX 600 è aumentato dello 0,3%, mentre il DAX tedesco ha chiuso leggermente in calo. Il CAC 40 francese è salito dello 0,2% e il FTSE 100 del Regno Unito ha guadagnato lo 0,3%.