🚨"Mercati in caduta tra timori per dazi e utili deludenti"
Giorno: 01 agosto 2025 | Ora: 11:54 Le vendite globali sui mercati azionari sono proseguite per sei giorni, spinte dai nuovi dazi di Trump, con l'indice Stoxx 600 in calo di oltre l'1%. I titoli farmaceutici hanno subito le maggiori perdite. I futures S&P 500 e Nasdaq 100 sono scesi, mentre il mercato attende il rapporto sui posti di lavoro di luglio, previsto con un aumento della disoccupazione. Gli investitori mostrano cautela in un contesto di incertezze economiche e valutazioni elevate.
Un'onda di vendite globali sui mercati azionari si è protratta per sei giorni consecutivi, la striscia più lunga da settembre 2023, a causa delle preoccupazioni sollevate dai nuovi dazi sulle importazioni annunciati dal presidente Donald Trump. L'indice Stoxx 600 europeo ha registrato un calo superiore all'1%, toccando il minimo mensile, con i titoli farmaceutici come Novo Nordisk, Sanofi, GSK e AstraZeneca in testa alle perdite, dopo che Trump ha chiesto alle aziende farmaceutiche di abbassare i prezzi negli Stati Uniti.
Nel frattempo, i futures sull'S&P 500 e sul Nasdaq 100 sono scesi, con Amazon che ha subito un brusco calo nelle contrattazioni pre-mercato, a causa di previsioni di utili operativi inferiori alle aspettative. Il dollaro ha mostrato pochi cambiamenti dopo aver registrato il primo guadagno mensile da quando Trump è entrato in carica, mentre i titoli di Stato sono rimasti stabili. Il franco svizzero ha subito una svalutazione dopo l'imposizione di un dazio del 39% sulle esportazioni verso gli Stati Uniti.
Trump ha annunciato una serie di nuovi dazi, incluso un'aliquota minima globale del 10% e dazi del 15% o superiori per i paesi con surplus commerciali con gli Stati Uniti, alimentando l'incertezza sull'impatto di queste misure sulla crescita e sull'inflazione, che sta cominciando a sovrastare l'ottimismo legato all'intelligenza artificiale. Questo scenario ha portato a una situazione in cui le attuali alte valutazioni, in particolare tra le azioni americane, stanno diventando sempre più difficili da giustificare.
Le azioni statunitensi hanno subito un calo giovedì, annullando un iniziale aumento legato agli utili del settore tecnologico, mentre i titoli di Apple sono aumentati nel dopo mercato dopo aver superato le previsioni di vendita. Al contrario, i titoli di Amazon hanno visto un ribasso a causa di una previsione deludente. In Asia, le azioni sudcoreane hanno registrato il calo più significativo da aprile, colpendo gli investitori in uno dei mercati azionari più attivi al mondo.
Il mercato si prepara a focalizzarsi sul rapporto sui posti di lavoro di venerdì per luglio, previsto per mostrare una maggiore cautela nelle assunzioni da parte delle aziende, con un tasso di disoccupazione che si prevede possa aumentare al 4,2%. In questo contesto, è comprensibile che gli operatori decidano di alleggerire le loro posizioni prima della pubblicazione dei dati, considerando tutte le incertezze attuali.