🟥 "Mercati in attesa: tensioni Iraniane e eventi cruciali influenzano il trading"

Giorno: 23 giugno 2025 | Ora: 08:14 I mercati azionari hanno mostrato cautela all'inizio della settimana, con l'S&P 500 in calo dello 0,3% dopo i bombardamenti statunitensi in Iran. L'incertezza sulla risposta iraniana ha influenzato i mercati, con il petrolio in aumento e il dollaro in calo. Questa settimana, la testimonianza di Powell e i dati sull'inflazione attireranno attenzione.
I mercati azionari si sono mostrati cauti all'inizio della settimana di trading, con gli investitori in modalità di attesa, soprattutto a causa degli sviluppi legati all'Iran. I futures legati all'S&P 500 sono scesi di circa lo 0,3% dopo che gli Stati Uniti hanno bombardato tre siti nucleari in Iran. Anche il Dow Jones ha registrato una perdita di 120 punti, mentre il Nasdaq ha seguito una tendenza simile.
La situazione è stata ulteriormente complicata dall'incertezza riguardante la risposta dell'Iran all'attacco. Il presidente Trump ha dichiarato che è aperto a discussioni di pace, ma non è chiaro se il leader iraniano, Ayatollah Ali Khamenei, deciderà di cercare vendetta. La reazione dei mercati è stata mista, con il prezzo del petrolio in aumento, mentre il dollaro statunitense ha perso parte dei suoi guadagni iniziali e l'oro ha visto un calo dello 0,4%.
Guardando avanti, la settimana è ricca di eventi significativi. Il presidente della Federal Reserve, Jay Powell, testimonierà davanti al Congresso su temi cruciali come inflazione, tassi d'interesse e occupazione. Inoltre, i dati sull'inflazione PCE saranno pubblicati venerdì, insieme a informazioni sulla fiducia dei consumatori e sul PIL. Infine, tra le notizie aziendali, Nike, Micron, FedEx e Carnival presenteranno i loro risultati, rendendo questa settimana particolarmente interessante per gli investitori.