MindTheChart.io
Blocco Tasto Destro e Protezione Immagini Blocco Tasto Destro e Protezione Immagini

🔴 "Mercati Finanziari in Ripresa: Nasdaq e S&P 500 Spingono al Rialzo dopo Risultati Positivi"

🔴
"Mercati Finanziari in Ripresa: Nasdaq e S&P 500 Spingono al Rialzo dopo Risultati Positivi"

Giorno: 31 gennaio 2025 | Ora: 16:23:12

Andamento dei Mercati Finanziari: Focus sul Nasdaq e S&P 500

Dopo una sessione volatile di ieri, in cui i mercati hanno chiuso per lo più in rialzo, oggi i titoli azionari stanno registrando ulteriori aumenti durante le contrattazioni di venerdì. Il Nasdaq, in particolare, sta guidando la ripresa, cercando di compensare il netto ribasso osservato lunedì.

Performance del Nasdaq e S&P 500

Attualmente, il Nasdaq e l'S&P 500 sono appena sotto i massimi di sessione. Il Nasdaq ha guadagnato 246.30 punti, pari all'1.3%, portandosi a 19,928.05, mentre l'S&P 500 è aumentato di 39.32 punti, ovvero lo 0.7%, raggiungendo 6,110.49. Al contrario, il Dow Jones ha registrato un ritracciamento significativo dai suoi massimi, con un incremento di soli 13.93 punti, meno di un decimo di percento, attestandosi a 44,896.06.

Reazioni ai Risultati di Apple e Dati Economici

Il rally del Nasdaq riflette in parte una reazione positiva ai risultati finanziari della gigante tecnologica Apple (AAPL), che ha riportato risultati del primo trimestre fiscale superiori alle stime degli analisti sia per quanto riguarda i ricavi che gli utili. Le azioni di Apple, dopo aver raggiunto il miglior livello intraday in quasi un mese, attualmente mostrano un incremento dell'1.5%.

Inoltre, l'interesse per gli acquisti è stato stimolato da un rapporto del Dipartimento del Commercio che mostra un aumento dei prezzi dei consumatori negli Stati Uniti in linea con le aspettative degli economisti per il mese di dicembre. L'indice dei prezzi delle spese per consumi personali (PCE) è aumentato dello 0.3% a dicembre, dopo un incremento dello 0.1% a novembre, confermando le previsioni.

Analisi dell'Inflazione e Previsioni della Fed

Il tasso di crescita annuale dell'indice PCE è accelerato al 2.6% a dicembre, rispetto al 2.4% di novembre, anch'esso in linea con le attese. Escludendo i prezzi di cibo e energia, l'indice PCE core è aumentato dello 0.2% a dicembre, dopo un incremento dello 0.1% a novembre, confermando le previsioni. Il tasso di crescita annuale dell'indice PCE core è rimasto stabile al 2.8% a dicembre, senza variazioni rispetto ai due mesi precedenti.

Chris Low, capo economista di FHN Financial, ha dichiarato: "Gli effetti base dell'inflazione nei prossimi quattro mesi saranno molto più favorevoli rispetto ai quattro mesi precedenti. L'inflazione dovrebbe diminuire." Tuttavia, ha avvertito che, anche se ciò avvenisse, la Federal Reserve probabilmente non ridurrà i tassi prima di maggio, e più probabilmente a giugno. "Se l'inflazione non diminuisce, la Fed manterrà i tassi invariati. Molto dipende dai prossimi rapporti," ha concluso.

Settori e Mercati Internazionali

Tra i settori, le azioni nel networking stanno registrando alcune delle migliori performance del mercato, con l'indice NYSE Arca Networking in aumento del 2.8%. Anche i titoli dei semiconduttori mostrano una significativa forza, come dimostra il salto del 2.1% dell'indice Philadelphia Semiconductor. Sebbene Intel (INTC) abbia visto un calo dopo aver fornito previsioni deludenti, il produttore di attrezzature per semiconduttori KLA-Tencor (KLAC) ha registrato un guadagno notevole dopo aver riportato risultati migliori del previsto per il secondo trimestre fiscale.

In un contesto internazionale, i mercati azionari della regione Asia-Pacifico hanno mostrato performance miste. L'indice Nikkei 225 del Giappone è salito dello 0.2%, mentre l'indice S&P/ASX 200 dell'Australia è aumentato dello 0.5%, mentre il Kospi della Corea del Sud è sceso dello 0.8%. In Europa, tutti i principali mercati hanno registrato un aumento, con il CAC 40 francese in crescita dello 0.5%, il FTSE 100 del Regno Unito in aumento dello 0.4% e il DAX tedesco in rialzo dello 0.3%.

Mercato dei Titoli di Stato

Nel mercato obbligazionario, i titoli di stato hanno mostrato una mancanza di direzione durante la sessione. Attualmente, il rendimento del benchmark dei titoli decennali, che si muove in direzione opposta rispetto al suo prezzo, è aumentato di meno di un punto base, attestandosi al 4.514%.

Per commenti e feedback contattare: editorial@rttnews.com