🟥 "Mercati europei stabili in attesa della risposta iraniana agli attacchi USA"

Giorno: 2025-06-23 | Ora: 11:52:20 Le azioni europee sono rimaste stabili mentre si attende la risposta dell'Iran agli attacchi USA. L'Iran potrebbe bloccare lo Stretto di Hormuz o colpire basi americane. Israele è pronto a fermare le ostilità se l'Iran cerca una risoluzione. L'indice STOXX 600 ha registrato un leggero aumento. In ambito aziendale, Prosus, Sanofi e Plus500 hanno visto aumenti, mentre Spectris ha guadagnato il 15% dopo un accordo di acquisizione.
Le azioni europee sono rimaste sostanzialmente invariate lunedì, mentre gli investitori attendevano la risposta dell'Iran agli attacchi aerei statunitensi sui suoi siti nucleari avvenuti nel fine settimana. Secondo alcune indiscrezioni, l'Iran sta valutando la possibilità di bloccare lo Stretto di Hormuz, una via cruciale per le forniture globali di petrolio e gas provenienti dal Medio Oriente. Altri report indicano che l'Iran potrebbe colpire una delle diverse basi militari statunitensi presenti nella regione.
Nel frattempo, funzionari israeliani hanno comunicato che il paese è pronto a interrompere la sua campagna militare contro l'Iran se il Leader Supremo Ayatollah Ali Khamenei dovesse cessare le ostilità e cercare una risoluzione al conflitto. L'indice pan-europeo STOXX 600 ha registrato un lieve aumento a 53,77, chiudendo con un incremento dello 0,1% venerdì scorso. Il DAX tedesco e il FTSE 100 britannico sono rimasti sostanzialmente invariati con un leggero orientamento positivo, mentre il CAC 40 francese ha segnato un lieve calo.
In notizie aziendali, l'investitore tecnologico Prosus NV ha visto le sue azioni aumentare di oltre l'1% dopo aver registrato un profitto per la prima volta. Sanofi ha guadagnato terreno dopo l'annuncio che il Comitato per i Medicinali per Uso Umano dell'Agenzia Europea dei Medicinali ha raccomandato l'approvazione di Sarclisa, in combinazione con lenalidomide, bortezomib e desametasone. La piattaforma di trading online Plus500 ha guadagnato l'1,3% dopo aver ricevuto una nuova licenza regolamentare in Canada. Infine, Spectris ha visto un balzo del 15% dopo che Advent International ha annunciato un accordo in contante da 3,8 miliardi di sterline per acquistare il produttore britannico di strumenti scientifici a un prezzo significativamente superiore al mercato.