🟥 "Mercati europei in rialzo: ottimismo per accordi commerciali e buone notizie economiche"

Giorno: 27 giugno 2025 | Ora: 08:05:32 Le borse europee potrebbero aprire positive venerdì dopo i guadagni a Wall Street, grazie a progressi nei colloqui commerciali tra Stati Uniti e Cina. Un accordo potrebbe essere firmato a Londra, mentre Trump accenna a un'intesa con l'India. In arrivo dati economici dall'eurozona e gli USA. I mercati asiatici sono in rialzo, con il Giappone in testa. L'oro scende, il dollaro si mantiene debole e il petrolio aumenta dopo preoccupazioni di approvvigionamento. Gli USA mostrano dati misti sul PIL e sull'occupazione.
Le borse europee potrebbero aprire in modo positivo venerdì, dopo i forti guadagni registrati a Wall Street durante la notte. Con l'approssimarsi della scadenza del 9 luglio per i potenziali nuovi dazi statunitensi, rapporti dei media suggeriscono che ci siano progressi nei colloqui commerciali tra Stati Uniti e Cina.
Il Segretario al Commercio statunitense, Lutnick, ha dichiarato che un accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina delineato a Ginevra è stato finalizzato e potrebbe essere firmato durante il prossimo round di negoziati a Londra all'inizio di luglio. L'accordo prevede specificamente che la Cina riprenda le spedizioni di metalli rari verso gli Stati Uniti, mentre gli Stati Uniti sono pronti a revocare le restrizioni precedentemente imposte sulle esportazioni verso la Cina, inclusi etano, software per microchip e componenti per motori a reazione.
Separatamente, durante un evento alla Casa Bianca, il Presidente Donald Trump ha accennato alla possibilità di firmare un importante accordo commerciale con l'India a breve. Nel frattempo, il cessate il fuoco tra Israele e Iran continua a mantenersi, alleviando le preoccupazioni sulle catene di approvvigionamento globali.
Tra le notizie economiche, sono attesi dati sulla fiducia economica dell'area euro e sull'inflazione flash dalla Francia, a sottolineare una giornata ricca di notizie economiche europee. Oltre Atlantico, il trading potrebbe essere influenzato dalla reazione a un rapporto sui redditi e le spese personali, che include le letture preferite dalla Federal Reserve sull'inflazione dei prezzi al consumo.
I mercati asiatici sono stati ampiamente in rialzo questa mattina, con il Giappone che ha guidato i guadagni regionali. L'oro è sceso di circa l'1% e si dirige verso una perdita settimanale, mentre il dollaro si attesta vicino ai minimi di 3 anni e mezzo rispetto all'euro e alla sterlina. Il petrolio ha registrato un aumento, ma è sulla buona strada per la sua peggiore settimana da marzo 2023, a seguito di un allentamento delle preoccupazioni sui rischi di approvvigionamento in Medio Oriente.
Le azioni statunitensi sono aumentate durante la notte, in quanto la portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, ha minimizzato l'importanza delle scadenze relative all'accordo sui dazi di luglio. In notizie economiche, le vendite di beni durevoli hanno superato le aspettative a maggio, mentre le richieste di sussidio per disoccupazione sono state inferiori alle attese nella scorsa settimana, ma le richieste continuative hanno raggiunto il massimo di 2,5 anni.
I dati rivisitati hanno mostrato che il PIL reale degli Stati Uniti è diminuito a un tasso annuale dello 0,5% nel primo trimestre del 2025, una revisione rispetto alla precedente stima di un calo dello 0,2%, segnando la sua peggiore performance trimestrale dall'inizio del 2023. Il Nasdaq Composite, fortemente orientato alla tecnologia, ha guadagnato l'1% e lo S&P 500 è salito dello 0,8%, chiudendo la giornata vicino ai record storici, alimentato dalle speranze di un taglio dei tassi da parte della Fed. Il Dow è avanzato dello 0,9%.
Le borse europee hanno chiuso per lo più in rialzo giovedì, dopo che i leader della NATO hanno sostenuto l'aumento della spesa per la difesa richiesto dal Presidente Trump. L'indice pan-europeo STOXX 600 ha chiuso piatto con una leggera inclinazione positiva. Il DAX tedesco è salito dello 0,6% e il FTSE 100 del Regno Unito è aumentato dello 0,2%, mentre il CAC 40 francese ha chiuso leggermente in calo.