🟥 "Mercati Asiatici Misticoni: Ottimismo da Wall Street e Cautela per le Trattative Commerciali"

Giorno: 2025-07-04 | Ora: 05:46:19 I mercati azionari asiatici sono misti, influenzati da segnali positivi da Wall Street e da preoccupazioni sulle trattative commerciali USA. L'Australia mostra un lieve rialzo con l'S&P/ASX 200 sopra 8.600. In Giappone, il Nikkei 225 guadagna lo 0,11%. In Europa, CAC 40 e FTSE 100 crescono dello 0,6%. I prezzi del petrolio calano.
I mercati azionari asiatici stanno scambiando in modo misto venerdì, dopo i segnali positivi provenienti da Wall Street durante la notte. I trader rimangono cauti a causa dell'incertezza sulle trattative commerciali tra gli Stati Uniti e i paesi partner, oltre alla minaccia di pesanti dazi. Tuttavia, il rapporto sull'occupazione negli Stati Uniti, superiore alle aspettative, ha contribuito ad alleviare le preoccupazioni degli investitori riguardo a un possibile rallentamento economico.
Il mercato azionario australiano è in lieve rialzo, recuperando le piccole perdite della sessione precedente. L'indice S&P/ASX 200 si attesta sopra il livello di 8.600, con guadagni nei settori finanziario e tecnologico, compensati parzialmente dalla debolezza nei titoli minerari. Tra i principali minerari, BHP Group e Rio Tinto registrano perdite di quasi il 2%, mentre Mineral Resources guadagna quasi l'1%.
In Giappone, il mercato è moderatamente in rialzo, con il Nikkei 225 che chiude la sessione mattutina a 39.828,20, in aumento dello 0,11%. Il settore tecnologico mostra segni di forza, con Advantest in crescita di quasi il 3%. Nel settore bancario, Sumitomo Mitsui Financial e Mitsubishi UFJ Financial guadagnano quasi il 2% ciascuno.
In altre notizie, i titoli di Silk Logistics sono schizzati in alto di oltre il 22% dopo l'annuncio che l'ACCC non si opporrà all'acquisizione da 174 milioni di dollari di DP World Australia. Nel mercato valutario, il dollaro australiano si scambia a 0,657 dollari venerdì.
Infine, i mercati europei hanno mostrato segni di crescita, con l'indice CAC 40 francese e il FTSE 100 del Regno Unito in aumento dello 0,6%. I prezzi del petrolio sono scesi a causa di preoccupazioni sull'eccesso di scorte negli Stati Uniti e l'imminente incontro OPEC+.