🟥 "Mercati Asiatici in Ripresa: Ottimismo dopo la Tregua Commerciale tra USA e Cina"

🟥 "Mercati Asiatici in Ripresa: Ottimismo dopo la Tregua Commerciale tra USA e Cina"

Giorno: 20 maggio 2025 | Ora : 05:20 I mercati azionari asiatici mostrano un aumento martedì, sostenuti da segnali positivi da Wall Street e dalla tregua commerciale USA-Cina. In Australia, l'S&P/ASX 200 risale grazie a tecnologia e minerari, mentre in Giappone il Nikkei 225 interrompe una serie di perdite. La Cina ha ridotto i tassi d'interesse per stimolare l'economia. Le borse europee sono in crescita dopo un avvio debole. I prezzi del petrolio aumentano dopo le previsioni di Goldman Sachs.


I mercati azionari asiatici stanno registrando un incremento predominante martedì, seguendo i segnali positivi provenienti da Wall Street nella notte, mentre gli operatori rimangono cautamente ottimisti riguardo le prospettive del mercato dopo la tregua commerciale temporanea tra Stati Uniti e Cina. Ora l'attenzione si concentra sull'esito dei negoziati commerciali degli Stati Uniti con India e Giappone. Alcuni trader hanno anche realizzato profitti dopo l'ultimo rialzo dei mercati. I mercati asiatici avevano chiuso prevalentemente in calo lunedì.

La Cina ha ridotto il suo tasso di interesse di riferimento per la prima volta in sette mesi per stimolare la sua economia in difficoltà a causa delle crescenti tensioni commerciali.

Il mercato azionario australiano sta registrando un notevole rialzo martedì, invertendo le perdite della sessione precedente, grazie ai segnali positivi provenienti da Wall Street. L'indice S&P/ASX 200 si sta muovendo ben oltre il livello di 8.300, con guadagni in quasi tutti i settori, guidati da tecnologia, estrazione mineraria e azioni finanziarie.

Tra i principali minerari, BHP Group è in aumento dello 0,4%, mentre Mineral Resources guadagna quasi il 3%. Le azioni del settore energetico sono per lo più in rialzo, con Origin Energy, Beach Energy e Woodside Energy in aumento tra lo 0,3% e lo 0,5% ciascuna.

Nel settore tecnologico, il proprietario di Afterpay, Block, guadagna quasi il 2%, mentre Zip e WiseTech Global sono in aumento di oltre l'1%. I minerari d'oro sono per lo più in rialzo, con Evolution Mining che guadagna oltre l'1% e Northern Star Resources che aggiunge quasi l'1%.

Tra le quattro principali banche, il Commonwealth Bank guadagna oltre l'1% e il National Australia Bank avanza di più del 2%. In altre notizie, le azioni di TechnologyOne sono in forte aumento di oltre il 12% dopo aver incrementato il suo dividendo intermedio del 30% e riportato una forte crescita del fatturato nel primo semestre.

Il mercato giapponese sta registrando un notevole rialzo martedì, interrompendo una serie di quattro sessioni di perdite, con l'indice Nikkei 225 che si avvicina al livello di 37.800. Tra i pesi massimi del mercato, SoftBank Group guadagna oltre l'1% e Fast Retailing è in aumento dello 0,5%.

Nel settore bancario, Mitsubishi UFJ Financial avanza di oltre l'1% e Sumitomo Mitsui Financial guadagna quasi il 2%. Tra i principali esportatori, Canon è in aumento dello 0,1% e Sony guadagna oltre il 3%.

In altre notizie economiche, la Reserve Bank of Australia concluderà la sua riunione sulla politica monetaria martedì, con aspettative diffuse di un abbassamento del tasso di interesse di riferimento al 3,85% dal 4,10% attuale. Nel mercato valutario, il dollaro australiano è scambiato a 0,644 dollari.

In Asia, Nuova Zelanda, Cina, Hong Kong, Singapore, Corea del Sud, Taiwan e Indonesia sono in rialzo tra lo 0,1% e lo 0,9%, mentre la Malesia è in calo dello 0,3%.

Su Wall Street, le azioni hanno subito pressioni all'inizio della sessione lunedì, ma hanno recuperato terreno nel corso della giornata. Il Dow è sceso di oltre 300 punti all'inizio della sessione ma ha chiuso in rialzo di 137,33 punti, mentre l'S&P 500 e il Nasdaq hanno registrato guadagni più contenuti.

I principali mercati europei hanno anch'essi registrato un aumento durante la sessione dopo aver mostrato debolezza iniziale, con l'indice DAX tedesco che è salito dello 0,7% e l'FTSE 100 del Regno Unito che è aumentato dello 0,2%.

I prezzi del petrolio hanno visto un leggero incremento lunedì dopo che Goldman Sachs ha alzato le sue previsioni sulla domanda.