🟥 "Mercati Asiatici in Ribasso: Le Preoccupazioni Commerciali Pesano sui Mercati"

🟥 "Mercati Asiatici in Ribasso: Le Preoccupazioni Commerciali Pesano sui Mercati"

Giorno: 26 maggio 2025 | Ora : 05:27 I mercati azionari asiatici sono per lo più in ribasso, influenzati dalle minacce di dazi di Trump sull'UE, anche se la loro attuazione è stata posticipata. L'Australia ha visto un calo dell'S&P/ASX 200, mentre il Giappone registra guadagni con il Nikkei 225. Mercati misti in Asia, con il dollaro australiano a $0,653. Gli indici americani sono chiusi in negativo, mentre i prezzi del petrolio sono aumentati lievemente ma in calo per la settimana.


I mercati azionari asiatici stanno negoziando per lo più in ribasso lunedì, seguendo i segnali negativi provenienti da Wall Street e dall'Europa. Le preoccupazioni commerciali e sui dazi si sono intensificate dopo che il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha minacciato di imporre dazi del 50% sulle importazioni dall'Unione Europea a partire dal 1° giugno. Tuttavia, Trump ha acconsentito a posticipare l'imposizione di tali dazi fino al 9 luglio nel fine settimana. I mercati asiatici hanno chiuso misti venerdì.

Il mercato azionario australiano è leggermente in calo in una giornata di scambi incerta, dopo aver aperto in positivo, invertendo parte dei guadagni della sessione precedente. L'indice di riferimento S&P/ASX 200 si mantiene vicino a 8.350, con una performance mista tra i vari settori. I minerari d'oro sono stati l'unico punto luminoso, mentre l'indice ha perso 10,80 punti, pari allo 0,13%.

Il mercato azionario giapponese, al contrario, sta registrando guadagni significativi lunedì, estendendo i guadagni della sessione precedente. L'indice Nikkei 225 è salito sopra il livello di 37.300, sostenuto da aumenti nei titoli dei pesi massimi, dei produttori di automobili e delle azioni tecnologiche. Tra i principali guadagni, Nippon Steel è in forte crescita, mentre i titoli dei principali esportatori mostrano performance miste.

Nel mercato valutario, il dollaro australiano è scambiato a $0,653, mentre il dollaro statunitense si trova nella fascia inferiore di 142 yen. In altre parti dell'Asia, i mercati di Nuova Zelanda, Hong Kong, Singapore, Indonesia, Malesia e Taiwan sono in ribasso, mentre Cina e Corea del Sud registrano guadagni.

Sui mercati americani, le azioni hanno registrato un forte calo all'inizio della sessione di venerdì, ma hanno recuperato parte del terreno perso. Tuttavia, tutti gli indici principali hanno chiuso in territorio negativo, con il Nasdaq che ha subito una caduta dell'1,0% e il Dow che ha perso lo 0,6%.

Infine, i prezzi del petrolio hanno registrato un lieve aumento venerdì, sebbene siano scesi nel complesso durante la settimana, a causa di segnalazioni di un ulteriore aumento della produzione da parte dell'OPEC per luglio.