🟥 (Market Recap)"Wall Street: ripresa parziale, titoli tech sotto pressione"

Giorno: 21 agosto 2025 | Ora: 00:36:53 Mercoledì le azioni hanno recuperato terreno, anche se Nasdaq e S&P 500 sono rimasti in territorio negativo, chiudendo rispettivamente in calo dello 0,7% e dello 0,2%. Il Dow Jones ha guadagnato leggermente. La debolezza iniziale è stata influenzata da una svendita dei titoli tecnologici, dopo notizie su possibili acquisti governativi di partecipazioni in produttori di chip. Alcuni trader hanno ricominciato ad acquistare a prezzi più bassi, in attesa del discorso di Jerome Powell al Jackson Hole Economic Symposium. Nei mercati esteri, performance miste, con il Nikkei in calo e il Shanghai Composite in aumento.
Dopo un forte aumento iniziale, mercoledì le azioni hanno recuperato terreno nel corso della giornata di contrattazione. I principali indici hanno mostrato una ripresa rispetto ai livelli più bassi, anche se il Nasdaq e l'S&P 500 sono rimasti in territorio negativo. Il Nasdaq ha chiuso in calo di 142,10 punti, ovvero lo 0,7%, mentre l'S&P 500 ha registrato una diminuzione di 15,59 punti, pari allo 0,2%. Il Dow Jones, invece, ha guadagnato leggermente, con un aumento di 16,04 punti, meno dello 0,1%.
La debolezza iniziale di Wall Street ha riflettuto una prolungata svendita dei titoli tecnologici, che avevano trascinato i mercati verso il basso nella sessione di martedì. I titoli tech sono scesi dopo un rapporto di Reuters che indicava che l'amministrazione Trump sta considerando l'acquisto di partecipazioni azionarie da parte del governo federale in produttori di chip che ricevono fondi dal CHIPS Act per costruire fabbriche negli Stati Uniti. La portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, ha confermato che il Segretario al Commercio, Howard Lutnick, stava lavorando a un accordo per acquisire una partecipazione del 10% in Intel.
Nonostante la pressione di vendita, nel corso della sessione alcuni trader hanno iniziato a riacquistare azioni a livelli relativamente ridotti. Inoltre, i trader potrebbero essere stati riluttanti a fare movimenti significativi in attesa del discorso molto atteso del Presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, al Jackson Hole Economic Symposium di venerdì, le cui osservazioni potrebbero influenzare notevolmente le prospettive sui tassi di interesse.
Nel settore, i titoli delle compagnie aeree hanno mostrato un sostanziale calo, con l'indice NYSE Arca Airline che è sceso del 2,3%. Anche i titoli legati all'edilizia hanno mostrato debolezza, come evidenziato dal calo del 2,3% dell'indice Philadelphia Housing Sector. D'altra parte, i titoli legati all'oro sono aumentati significativamente grazie a un rimbalzo del prezzo del metallo prezioso.
Nei mercati esteri, le borse della regione Asia-Pacifico hanno registrato performance miste. L'indice giapponese Nikkei 225 è sceso dell'1,5%, mentre l'indice cinese Shanghai Composite è aumentato dell'1,0%. Anche i principali mercati europei hanno chiuso la giornata in modo misto, con l'indice FTSE 100 del Regno Unito in aumento dell'1,1%, mentre il CAC 40 francese è sceso dello 0,1% e il DAX tedesco ha registrato un calo dello 0,6%.
Nel mercato obbligazionario, i Treasury hanno mostrato una mancanza di direzione, chiudendo sostanzialmente stabili. Di conseguenza, il rendimento del benchmark dei titoli a dieci anni è sceso di meno di un punto base, raggiungendo il 4,296%.
Guardando al futuro, giovedì potrebbero attirare attenzione i rapporti sulle richieste di sussidi di disoccupazione settimanali, sulle vendite di case esistenti e sugli indicatori economici principali, sebbene l'attività possa essere un po' contenuta in attesa del discorso di Powell di venerdì.